Love me wrong | Simone + Manuel
-E lui risponde alle domande che gli fai?- gli chiede piano. Simone scrolla le spalle e ride di una risata un po' amara. -Lui non ha paura- ma non è te, vorrebbe aggiungere.
-E lui risponde alle domande che gli fai?- gli chiede piano. Simone scrolla le spalle e ride di una risata un po' amara. -Lui non ha paura- ma non è te, vorrebbe aggiungere.
AU! Simuel Tanti anni or sono, in un paese molto molto lontano, viveva un principe che non aveva mai incontrato l'amore. Così, un bel giorno, l'amore si presentò alla sua porta - peccato non fosse un amore ritenuto consono dalla società.
Tre mesi dopo l'incidente Simone deve fare i conti con la realtà, il costo è di dover reprimere i propri sentimenti. Lui che si era sempre sentito difettoso per l'incapacità di amare, adesso è costretto a smettere pur di essere felice. Manuel però fa fatica ad uscire dalla sua testa perchè ogni volta che gli rivolge...
S'era innamorato di lui. E che ci poteva fare? In fondo non era mica colpa sua se gli aveva fottuto il cervello. Ora c'era solo da capire se anche l'altro, il ragazzo più bello, etero e stronzo della scuola, provava le stesse cose per lui, oppure no.
E' quando mancano quindici minuti alla fine della lezione che Dante dice: "Manuel, tu di cosa dovevi scrivere?" Manuel, che è stato per tutta l'ora in religioso silenzio e con gli occhi fissi sul banco, alza lo sguardo. Dante è così affezionato a lui, quasi come se fosse suo figlio. Prova un senso di tenerezza estremo...
Non pensava che l'amore potesse essere così dannatamente distruttivo, che travolgesse la vita di una persona fino a questo punto. E invece sono bastati due occhi scuri pieni di delusione, dei riccioli morbidi e una faccia da cazzo per cambiare tutto. Vaffanculo. [Simone x Manuel]
Tratto dalla storia: "Però con te è diverso. Dai hai capito, no?" Quella frase continua a ronzare nella testa di Simone da quando Manuel l'ha pronunciata. E no, non ha capito cosa significhi che con lui è diverso.
Cinque volte in cui Manuel è geloso marcio + una in cui finalmente lo ammette.
"Dammi mille baci, poi cento, poi ancora mille, poi di nuovo cento, poi senza smettere altri mille, poi cento;" storia ambientata circa un mese dopo l'incidente
Simone sapeva bene che, secondo Newton, i principi della dinamica erano tre - un numero perfetto per Pitagora, sintesi del pari e del dispari - e questi reggevano sulle loro spalle l'intera teoria della dinamica; rispettivamente il principio di inerzia, il principio di proporzionalità e il principio di azione e reazio...
Nell'amore non c'era niente che assomigliasse anche vagamente alla teoria della relatività o alla velocità della luce. L'amore era molto di più.
Il rumore dei passi del professor Balestra si fece più nitido, la testa di Manuel scattò dritta e aspettò che l'uomo dicesse qualcosa. «Puoi andare, Manuel. Ti aspetta, è sveglio» Il riccio si scosse sul posto, come se si stesse scrollando qualcosa di dosso. «Vado» disse soltanto.
Il suo cuore non rallenta un attimo e Manuel pensa che potrebbe farci l'abitudine. Potrebbe abituarsi al modo in cui lo sguardo di Simone sembra mandargli a fuoco ogni parte del corpo, potrebbe persino piacergli il nodo che si forma nel suo stomaco ogni volta che si toccano. Non sa cosa sia, ma se è causato da Simone...
Le luci rosse lo confondono, si sente in paradiso ma sembra l'inferno; a Simone però non importa, perché Manuel è davanti a lui e il suo odore lo circonda, e tutto quello che tocca e respira è parte di Manuel.
Ha provato l'ebbrezza di sentire Simone su di sé, contro le sue labbra, sui polpastrelli, tra le mani. Ha provato la vergogna di averlo desiderato, il rimorso di averlo ottenuto, il rimpianto di averlo allontanato. Una storia di gelosia, sentimenti contrastanti e confessioni.