Devonne, un ragazzo che non ama parlare di sé, se non in maniera velata, non si fida di nessuno, ha smesso di farlo da tempo, conta solo su se stesso, cercando di andare avanti come meglio può, ripetendo a se stesso: "sono forte." Ma a volte per esser forti bisogna aver qualcuno su cui contare sempre, capire cosa significhi avere un amico, un migliore amico. Crede che per lui non ci sia una persona speciale, quella che ti toglie il respiro, quella che ti fa mettere in gioco, quella persona che riesce ad entrare nel tuo cuore, quella con cui non hai bisogno di indossare una maschera, quella persona che resta, nonostante tutto. È così, che dopo tanto tempo, dopo momenti felici e altri burrascosi, Devonne incontrerà la sua persona ed entrambi non potranno fare a meno di pensare: "e poi ho incontrato te." © Book Cover by Elena Grimaldi. AVVERTENZE: - Raiting Rosso - Rapporti omosessuali - Storia completa: 35 capitoli. ( Scritta nel: 2012) ✏ I personaggi sono frutto della mia immaginazione quindi mi appartengono completamente. NON autorizzo alcun tipo di remake e/o traduzioni.

Questa non è la solita fiaba, come quelle che ci raccontavano da piccoli, in cui la principessa è in pericolo e un bel principe, vestito d'azzurro e in groppa ad un cavallo bianco la salva. Questa non è nient'altro che una fiaba realistica, in cui una principessa capisce che le fiabe non esistono neanche per chi, come lei, porta la corona. 2016. Tutti i diritti riservati a @goldinyourtears 22/08/2016 #87 in storie brevi

«Davvero un'idea originale quella di suicidarci nella notte più famosa dell'anno buttandoci dal palazzo più alto di Sydney. Quando saremo morti, dovrebbero assegnarci delle medaglie.» È la notte del 31 dicembre quando Aurora Smiths decide di salire sul cornicione di un palazzo per porre fine alla sua vita. Avrebbe dovuto prevedere, peró, il fatto che non sarebbe stata l'unica ad aver avuto quell'idea. Ed è così che nella notte di Capodanno si ritrova nel bel mezzo di una rimpatriata suicida. ➖ 5 SECONDS OF SUMMER, MUKE ➖ONE DIRECTION, LARRY Siccome questa storia è abbastanza vecchiotta necessita di una revisione da cima a fondo; pertanto mi scuso in anticipo per eventuali errori, per la mia incapacità nel memorizzare che "qual è" si scrive senza apostrofo e la bassa qualità per quanto riguarda lo stile di scrittura nei primi capitoli; essendomi portata dietro questa storia per almeno due anni, il mio stile è cambiato abbastanza da rendermi conto che la storia in sè faccia abbastanza pena. SUL SERIO, scusate. Mi impegnerò a revisionarla il prima possibile.

Sasha Porter è una ragazza piena di difetti: menefreghista assoluta, violenta e stronza, acida in fin troppe occasioni, incazzata il 99% del tempo, con un'ironia sadica a tratti, dice sempre quello che pensa, non importa chi ha davanti, che sia ricco o povero, uomo o donna, amico o sconosciuto. Orrendi e tremendi vizi non solo innati, ma appresi anche dal contesto povero e di criminalità in cui ha sempre vissuto, ormai troppo radicati in lei perché voglia disfarsene. Una sola è la sua qualità, ai suoi occhi: proteggere sempre e comunque, ovunque, la persona che più ama al mondo, Luke, suo fratello minore, nato con la sindrome di Down e per questo spesso vittima di derisioni e atti di bullismo. Ora che della sua famiglia le rimane solo lui, Sasha è disposta a sacrificare qualsiasi cosa per assicurarsi di non perderlo e finisce così, purtroppo per lei, per frequentare uno dei licei più facoltosi in assoluto, un luogo in cui il potere non si mostra con la violenza come lei invece ha sempre fatto, bensì il carisma. E come in tutti i luoghi di questo tipo, anche lì ci sono i suoi idoli: i fratelli King, Aaron, Bill e Sophia. Tre gemelli che sono amati e rispettati dagli studenti e che hanno imposto una sola regola: stare lontano da Pamela Polish, la stessa ragazza con cui Sasha subito stringe amicizia, finendo così per scontrarsi con loro. Ma perché i fratelli King odiano così tanto quella ragazza? Cos'è successo per arrivare fino a questo punto? Qual è il mistero che avvolge le mura di quella scuola? E, soprattutto, cosa accadrà a Sasha, che rifiuta di piegarsi a simili regole? *** «Non ti offendere, cowboy, ma non mi faccio dare ordini da una persona che neanche conosco.» «Tu sai benissimo chi sono.» «No, non lo so. So soltanto che sei un tizio a cui piace parlare con le sconosciute e dare loro ordini solo perché si sente figo con la zip dei pantaloni aperta.»

La realtà è molte volte piatta e inespressiva; vogliamo, cerchiamo a tutti i costi qualcosa per rendere la nostra esistenza più bella, per sentirci vivi. Tuttavia, chi lo sa che da qualche parte, nei riflessi di questo mondo, non si nasconda qualcosa di terribilmente affascinante? "Ricorda: questo NON è il tuo mondo" Nota: il libro è in continuo aggiornamento, caricherò i racconti strada facendo