The world had gone to hell long ago, taken over by the vampire race. In order to keep some sort of peace in our land, the Vampire Lords made a consecutive agreement. The rich and powerful humans could survive just as they had been, untouched by the vampires save for the occasional blood collections, or so they thought In reality, we were all under their control. Castles spread out throughout our land, one landing in each city. Each castle varied in the number of vampires residing there, but all of them carried a Lord. The Lords were the ones in charge in every city, whether we liked it or not. The vampires often roam through the city, making sure that everyone was in order and no one stepped out of line. If you stepped out of line, you died, end of story. Even if the rich were still under their control, their lives were still better than the poor. The poorest lives held a much worse fate. The men were to be put to work as slaves, whether that meant serving a specific vampire, or just building their castles, they were slaves. The women were to be pets. Pets were the lowest rank you could have. They were forced into cages that were too small to stand in with collars around their necks. They spent their lives in pet shops, just waiting for the dreadful day that they'll be bought. They were treated like animals, trained into what their master wanted, and punished if they misbehaved. Those who were lucky enough to live through that, we're to be slaughtered for their blood at age twenty-five in an act to make sure that our population would stay steady. I was born into this world. Born into this world full of blood-sucking monsters. Except, I was one of the lucky ones. Was. It all ended for me when I was 12, when I was taken away from the last bit of hope and family that I had left. Ever since then, I've lived in a cage, just rotting away, waiting, dreading for the day that some monster would make me his. This is my life. I am a pet. ~~~ Cover by: @mshacake

COMPLETA✨ Lea ha sempre pensato che sua vita fosse perfetta: una famiglia che la amava, il suo ragazzo, la popolarità. Un giorno però sembra che tutto vada a rotoli, proprio nel giorno in cui i suoi genitori perdono la vita e scopre dei tradimenti del fidanzato. Lea è costretta a trasferirsi dalla zia materna, ma con questa non ha legami. Trasferirsi non è facile, soprattutto se è un trasferimento dalla splendida Los Angeles ai freddi paesaggi della Scozia del nord. Si troverà bene lì? Ma soprattutto, riuscirà ad aprire il suo cuore rimasto chiuso per tanto tempo? Questo libro è un'opera di fantasia. Nomi,personaggi,luoghi,fatti e avvenimenti sono frutto dell'immaginazione dell'autrice o usati in chiave fittizia. Qualsiasi rassomiglianza con persone realmente esistenti o esistite- o con imprese commerciali, avvenimenti e località reali- è puramente casuale. Copyright © 2019 by la__angyy

Un romanzo fatto di battute, freddure e di barzellette, che fanno ridere e riflettere. Il protagonista è il ragionier Oreste Sparacchia, impiegato al comune e con il sogno di fare l'attore comico.

• COMPLETA • - Era lì, appoggiato al lavello della cucina. I ciuffi castani gli ricadevano attorno agli occhi dandogli un'aria quasi selvatica, e la maglietta che indossava era appena stropicciata. Le sue pupille erano due chiodi piantati su di me. Nel modo indiscreto con cui mi fissava, senza muovere un muscolo, sentii definitivamente qualcosa di pressante, quasi martellante. Qualcosa di troppo violento per lasciarti indenne - come il sole, che mai va guardato troppo a lungo, perché fa male. - Quando si ritrova costretta a trasferirsi dopo essere rimasta orfana di padre, Ivy ha l'unico pensiero fisso di ciò che si è lasciata indietro. Il Canada. La sua terra. Un vuoto incolmabile. Là c'è il passato che tanto ama, lo stesso che, a sua insaputa, le ha cucito addosso un segreto pericoloso. John è Il suo dolcissimo padrino, l'unica persona che le è rimasta al mondo, e nel momento in cui Ivy si ricorda che lui ha un figlio non riesce a immaginare che possa essere troppo diverso da lui. Ma Mason non è più il bambino sdentato che da piccola ha visto in foto: a diciassette anni ha gli occhi affilati di una bestia selvatica, un volto simile a un covo di ombre. E quando sorride in quel connubio di tratti perfetti, Ivy si rende conto di non conoscerlo affatto. C'è solo un problema... «Vedi di starmi fuori dai piedi.» Lui lì non la vuole. "Perché non è vero che l'amore è tutto rosa e fiori. Non esistono le farfalle nello stomaco. Sono solo menzogne. L'amore è fuoco e dolore nero, un bisogno disperato di sentirsi indispensabili. Amore è impazzire con dolce violenza. Il resto è una bugia." [Protetta dal diritto di Copyright, qualsiasi appropriazione/riproduzione è punibile per legge.] 31/12/17 → #25 in Romanzi Rosa 02/01/18 → #21 in Romanzi Rosa 20/01/18 → #13 in Romanzi Rosa 24/01/18 → #10 in Romanzi Rosa 26/01/18 → #8 in Romanzi Rosa 02/02/18 → #6 in Romanzi Rosa 26/02/18 → #3 in Romanzi Rosa 🥉 07/03/18 → #1 in Ro

In seguito alla morte di sua madre, Dyana si trasferisce a Steeland, una cittadina sconosciuta fuori dal mondo. La prima sera del suo arrivo, incontrerà nel bosco adiacente alla sua nuova casa, un ragazzo. E' Phoenix, accusato di omicidio e poi rilasciato per insufficienza di prove. Non trascorrerà molto tempo prima che conosca gli altri protagonisti del delitto: Isabel, Andrew -rispettivamente ex fidanzata e migliore amico di Phoenix- e Ashton, figlio della vittima. Il problema sarà andare oltre le apparenze, al di sotto della superficie, per far emergere una verità che costerà cara a tutti. Cover by @darkwaystofly

Fra le atrocità commesse dall'animo umano, spesso si dimentica la più crudele rivolta al genere femminile: la caccia alle streghe. Perdurata per secoli, raggiunge il suo apice nella metà del Seicento. Donne morte, donne malate incomprese, donne "volubili" e donne incantatrici: non esiste cura per loro, solo la forca. 1654. Ophelia è una giovane abitante della ormai tiepida e spenta comunità di Salem. Qui mancano i soldi, manca la condivisione, ma certo non si scarseggia di paura. Ophelia non è sposata, e i suoi lunghi capelli rossi sono una macchia difficile da nascondere, soprattutto agli occhi del fratello Adam. Lui, che della bramata sorella vive e respira, preferirebbe uccidere che lasciarla andare. Una sventura, però, destinata ad accadere quando il lord Uriah Donovan irrompe nelle loro vite. Lui, signore della città, con le mani sporche del sangue di centinaia donne innocenti in tutta la contea. Lui, il lord cacciatore di streghe, ora davanti alla loro porta con la vecchia promessa di avere in sposa la giovane. E cos'è il matrimonio per una donna libera, se non l'ennesima delle prigioni?

Charlotte Langford aveva quella vita che tutti avrebbero desiderato, ogni sua richiesta veniva soddisfatta senza troppe obiezioni. Originaria di Manhattan, aveva trascorso tutta la sua esistenza in giro per l'Europa, dove la sua famiglia aveva aperto nuove aziende, rendendo il marchio Langford uno dei più forti a livello mondiale. Ma una questione aziendale piuttosto grave, costringerà la sua famiglia a ritornare nella loro città d'origine, per fronteggiare quella che sembra essere una vera e propria concorrenza sleale causata dai Collins. Charlotte si troverà così catapultata in quella società americana che non sembra appartenerle, caratterizzata da feste, sesso, alcool e invidie, in cui nessuno può fidarsi di nessuno ed il più piccolo passo falso può rovinarti. Ma ciò che la destabilizzerà maggiormente sarà l'attrazione che inizierà a provare nei confronti di Thomas Collins, il figlio maggiore di quegli stessi Collins che avevano messo a repentaglio la sua vita e quella della sua famiglia. Cosa vorrà da lei veramente? Che sia solo una questione di interessi? Possono quegli occhi così profondi e innocenti, tradirla senza alcun risentimento? Tra stili di vita folli e ricchezze da ostentare, Charlotte dovrà trovare una risposta alle sue domande, e allo stesso tempo evitare di essere inghiottita da quella che è l'assurda vita in Elite - L'alta classe.

Jacob Johnson è un ragazzo inglese tradito e distrutto dalla sua stessa vita. Durante l'infanzia, la sua è una vita meravigliosa. Nell'aria non è presente nient'altro che felicità, spensieratezza, serenità, armonia, e tanta gioia. Tuttavia, in un solo momento, la sua vita si stravolge interamente, a causa di un evento traumatico dal quale egli riesce ad uscire, seppur sconvolto e divorato da un asfissiante dolore che lo logora e che è destinato a restare per sempre insieme a lui. Da quel momento, la vita di Jacob cambia totalmente. Adesso ciò che prima sembrava essere una vita segnata dalla pura felicità è diventata una sofferente esistenza, marchiata da sconforto, rabbia, tristezza, paura e delusione. Ma un giorno nella sua vita sembra riaccendersi un barlume di speranza, grazie alla conoscenza di una ragazza che si è appena trasferita nel quartiere di Londra in cui egli vive, Westminster. L'avvento di questa ragazza apparentemente innocente cambierà per sempre la vita di Jacob e porterà ad una serie di incredibili eventi, riportando alla luce alcune ombre del suo passato e delle sconcertanti verità... ma non è tutto. Il passato di Jacob è avvolto da una moltitudine di segreti, alcuni dei quali potrebbero rivelarsi fatali per lui, e lo perseguiterà per sempre. Ma Jacob non potrà opporsi ad esso, e non potrà neanche fuggire dalle sue grinfie. Avrà soltanto la possibilità di affrontarlo, cercando di far luce sui suoi misteri una volta per tutte. Ma quale prezzo dovrà Jacob pagare per ottenere e sapere ciò che vuole? Cosa si nasconde davvero dietro alla sua storia? Ben presto, Jacob Johnson scoprirà la persona che è realmente. E dovrà accettare la realtà dei fatti, con o senza rimpianti, assumendosi la responsabilità di tutte le sue azioni. «Ti spezzerò il cuore. Farò annebbiare la mia mente. La nostra vita diverrà un tutt'uno con la follia.»

1939/1945. E se non fosse stato solo un periodo di guerra? E se non ci fosse stata solo morte e sofferenza? E se qualcuno nell'oscurità della guerra avesse trovato trovato la luce dell'amore? Tratto dal libro: "Non dovrei essere qui, non con te. Dovresti essere chiusa in una cella, non dovrebbe importarmi di te. Non dovrei fare parzialità fra i detenuti. Non dovrei amarti. Ma sai qual è la cosa peggiore? Il fatto che non me ne importi." (Non in tutta la storia vi sono corrispondenze storiche) 16/05/18 #1 in secondaguerramondiale 23/06/18 #1 in ebrei 12/07/18 #1 in nazismo 12/12/18 #1 in soldato 12/12/18 #1 in guerra 16/01/19 #1 in triste 04/08/2022 #1 in narrativa storica