Vivere con lui era la sua punizione. Rose Weasley era all'inferno. Costretta a dividere per un mese il suo dormitorio da Caposcuola con Scorpius Hyperion Malfoy. Disclaimer: I personaggi presenti in questa storia, salvo gli OC che sono di mia invenzione, sono proprietà di J.K. Rowling; la storia è scritta senza alcuno scopo di lucro e non considera gli avvenimenti di Harry Potter and the Cursed Child.

Ad Hogwarts nulla sembra essere cambiato, la vita monotona e l'aria pesante che si respira tra gli stretti corridoi e le mura cupe sembra essere diventata la quotidianità per ogni studente. La sedicenne Rose Weasley torna in Inghilterra dopo un anno passato in America. Il suo ritorno tra inganni, amori segreti e nuove minacce e pericoli che incombono sul mondo magico, distruggerà la piatta vita creatasi tra i corridoi di Hogwarts? (In revisione)

Mi chiamo Rose Weasley, ho diciotto anni e sono una guerriera. Sono Rose Weasley e posso sopravvivere a tutto. Sono Rose Weasley e non ho paura. Era questo il mantra che mi ripetevo tutti i giorni da più di quattro anni, perché dovevo essere forte per me stessa e per chi si fidava di me. Della persona che ero stata prima della guerra non era rimasto nulla, se non i ricordi di una vita passata che sembrava non essermi mai appartenuta. Ero poco più che una bambina quando il mio mondo si capovolse e tutte le mie sicurezze vennero spazzate via, perché la guerra è così: si prende tutto e non perdona.

Dal momento in cui realizzai che Cupido aveva tutta l'intenzione di rifilarmi una delle sue stupidissime freccette nel didietro, mi sentii in dovere di prendere un lanciafiamme e scagliarglielo contro facendo un bell'arrosto di angioletto indemoniato. Io, Rose Weasley autentico ammasso di lentiggini e tanto fascino, non potevo essere innamorata di una stupida testa catarifrangente.

Rose Weasley ha passato sei anni di Hogwarts subendo le prese in giro di Scorpius Malfoy. Le cose cambiano dopo il Ballo della Vittoria e l'ennesimo scherzetto del Serpeverde. Rose ha deciso di cambiare e di smettere di subire. Ha deciso di iniziare ad affrontare la vita a testa alta e di smettere di nascondersi e usare il suo peso come una scusa. Peso sì, perchè Rose dai Weasley ha ereditato l'appetito ma sfortunatamente non il metabolismo veloce. Rose torna per il settimo e ultimo anno di Hogwarts come una persona nuova, ma come prenderà Scorpius questi suoi cambiamenti? Cosa ha sempre nascosto? E soprattutto chi è che le manda quegli strani biglietti?

Rose è una ragazza cresciuta in un orfanotrofio finché i Pletamburg, una coppia di Mangiamorte, l'adottarono. Non ha mai conosciuto i suoi veri genitori. Con la famiglia adottiva viveva in Italia e frequentava BoscoBolla, ma quando al quinto anno per le sue speciali doti intellettive e canore viene invitata a frequentare Hogwarts, la ragazza accetta senza troppe esitazioni. Una parte del suo passato, la copertina rossa e oro, la porta a voler scoprire qualcosa sulla sua vera famiglia che in qualche modo crede potesse appartenere a quella scuola. Li incontrerà i suoi cugini, ma prima che scopriranno chi è lei veramente ce ne saranno delle belle, soprattutto perché la sua dote canora in realtà è una magia antica a cui nessuno può resistere... O forse non proprio nessuno...

"Guardo la figura nello specchio,il rilesso mi somiglia ,ma non sono io,io non ero così " NB.storia riscritta

Lily Evans,giovane Grifondoro dai capelli rossi come il fuoco e gli occhi di un verde smeraldo. James Potter,giovane Grifondoro dai capelli neri come il catrame e gli occhi marroni pieni di vita. Due ragazzi che si sono sempre stuzzicati, rincorsi presi e ripresi. Un rapporto di odio che nel tempo si evolverà trasformandosi in amore, una amore unico e duraturo che resisterà come sappiamo ...fino alla fine.

Dimenticate tutti gli omicidi per i quali avete pianto e sofferto. Dimenticate le due guerre, dimenticate i morti. Dimenticate tutto ciò, perché questa storia è una storia fuori dal comune, che vi lascerà un po' perplessi. E se Peter non avesse mai tradito Lily e James? E se Sirius non fosse mai stato sbattuto ad Azkaban? Ma soprattutto... Se Voldemort non fosse mai esistito? Volete scoprirlo? Semplice: leggete. Buona lettura! :D

Lo sguardo freddo di Scorpius si illuminò - Hai paura di perdere. Rose sbuffò - Non ho paura. Solo che non ho intenzione di partecipare ai tuoi giochetti, Malfoy. - Non vuoi partecipare perché sai che perderesti - Scorpius infilò le mani in tasca, mentre continuava a guardarla con quell'espressione intensa, che mai aveva usato con lei. La provocazione andò a solleticare il profondo orgoglio di Rose, la quale, facendo un lungo respiro, si decise a scendere i due scalini che aveva tanto faticosamente salito, per andarsi a piazzare di fronte a Scorpius. - E in cosa consiste questa scommessa? - chiese a malincuore Rose. Il ghigno di Malfoy si allargò - Una settimana - esordì in tono plateale - Ti mostro che per un'intera settimana riuscirò a convincere gli altri che stiamo insieme. Storia di TittiGranger