Perchè tutto è casuale e tutto ha un messaggio Idea data da @myky_doro

🎶LO TROVATE DISPONIBILE SU AMAZON🎶 Da quando un'anziana signora predice a Lucy un incontro insolito, frequentare l'università di Milano e scrivere sul suo diario segreto non sono più gli unici pensieri a occuparle le giornate. Nonostante lo scetticismo iniziale, si costringe a ricredersi non appena si trova faccia a faccia con Cameron e il suo fascino rockettaro: chitarra in mano, due occhi capaci di scavare nei meandri dell'animo e una voce calda che ha tanto da raccontare. Un mistero avvolge lui, il suo particolare legame con la fidanzata e la sorella. Sembra che tutti loro facciano parte di uno spartito difettoso, a tratti irreparabile, e Lucy, suo malgrado, ne diverrà parte integrante. Lucy e Cameron sono due note che non hanno ancora occupato un posto nell'immenso pentagramma della vita. Troveranno mai la canzone adatta a loro?

Una leggenda racconta di un giardino di rose che veniva curato dalle fate e dalle ninfee della natura, un giardino stracolmo di magia, questo giardino era protetto da una custode, la sua grazie ed eleganza era talmente differente da quelle donne che vivevano in quella terra, ma quella donna poteva essere tanto bella quanto perfida verso gli uomini che cercavano di contagiare con la loro malvagità e egoismo quel bellissimo giardino, ciò che tutti non sapevano però è che, quella guida da cui tutte prendevano esempio, quella custode che tutti stimavano e amavano, si innamorò di un comune umano, diverso dagli altri, tenne segreta questa relazione e continuò a vederlo fino alla fine dei suoi giorni, dopotutto gli umani hanno un tempo determinato in confronti agli apostoli degli dei, morì proprio prima che ella poté dirgli che era rimasta ingravidata da lui, la sua collera fu devastante, quel magnifico giardino morì assieme all'anima di quella donna e del bimbo che aveva in grembo, dopo la sua nascita, non fu più traccia.

[COMPLETA] Alyx Allen non sa cosa si cela dietro al suo essere, non è consapevole di vivere costantemente nella menzogna. Crede di essere una monotona adolescente, finché diversi cambiamenti strani la sovrastano giorno dopo giorno, facendola immergere in un'avventura pericolosa. Si ritrova catapultata bruscamente ad Abyd, un luogo dove tutto sembra nascondere dei segreti oscuri, e dove chiunque venera il ricordo di una dinastia potente, quella degli Oniris, creduta estinta da anni per una presunta maledizione sconosciuta. Nulla in realtà è mai come sembra, tutti i segreti sono come un labirinto mentale dal quale è quasi impossibile uscire. Quando tutto sembra filare liscio, dietro l'angolo si nasconde sempre un nuovo segreto pronto ad ostacolare Alyx lungo il suo cammino verso la ricerca della verità riguardante la sua vera natura e la sua famiglia. Post fata resurgo. Dopo la morte mi rialzo. ATTENZIONE: i riferimenti e i personaggi storici contenuti nel libro, seppur basati su studi e ricerche, sono stati romanzati dalla sottoscritta, pertanto ogni avvenimento o personaggio è puramente frutto della mia fantasia. Questa storia è protetta da copyright é quindi vietata la copia e la riproduzione totale o parziale dei contenuti in qualsiasi forma. É vietata la redistribuzione e la pubblicazione dei contenuti non autorizzati espressamente dall'autore. IL PLAGIO È PUNIBILE PENALMENTE. (Questa storia è unica nel suo genere, quindi se dovessi trovarne una simile in giro, me ne accorgerei subito).

Il risveglio dell'uomo delle tenebre che porterà il silenzio nel chaos

[FF POKÉMON] ||| In un mondo ormai dimenticato, la pace ha sempre scandito l'andare della vita. Una sanguinosa guerra imperversa da anni in questo mondo, sconvolgendone l'equilibrio. Una visione di molto tempo fa ha rivelato che una stirpe di potenti guerrieri, i Prescelti della Luce, si sarebbe battuta contro il Buio per difendere la pace. |||

Una guida dettagliata ma semplice per sapere come cavarsela in ogni scenario negli istanti prima, durante e dopo una sempre più probabile apocalisse.

Non siamo più pienamente vivi, più completamente noi stessi, e più profondamente assorti in qualcosa, che quando giochiamo. (Charles E. Schaefer)