Come sabbie mobili
Potrebbero essere due persone qualunque. Ma non lo sono. Dal testo: "«Iwa-chan!» Quel richiamo, per lui, era inconfondibile; rappresentava una nenia quasi disturbante, e forse non aveva mai udito nulla di diverso da quel modo di rivolgersi a lui per tutto l'arco di tempo in cui si erano conosciuti. Era la parola d'or...