Una raccolta di racconti inizialmente banali con parti di testo mancanti, poi riempiti a caso senza sapere il testo. Se non avete capito andate a leggere questo libro. (Ideato da una serie di video di Jon SRIC e The Cincio Show, andateli a guardare perchè sono divertentissimi!) -29/04/2020 letto da Cincio, C-Jon, gli INoob, Bertra e Leo in una live Twitch

Vi prego non prendete sta roba troppo seriamente, lo faccio solo perché mi annoio. No, non sono una fangirl di quelle che shippa la gente, è scritto tutto volutamente a cazzo di cane. I tempi verbali cambiano a caso ma questo non è un problema mio, è un problema vostro Mi scuso in anticipo con tutte le parti coinvolte. Davvero, non volevo.

Dove due ragazzi comunicano tramite frasi scritte sul muro del bagno della scuola. Tutti i crediti a @xxloueh_

"[...] Serpeverde!" Annunciò a gran voce il cappello, un sospiro di sollievo mi uscì dalle labbra e un sorriso mi affiorò al viso come un istinto irrefrenabile. Saltellai giù dagli scalini e mi precipitai al tavolo Serpeverde, tra le braccia del biondo, che subito mi strinse a sè. "Questo sì che cambia le carte in tavola." Mormorò nel mio orecchio, tanto piano che non fui neppure certo di capire davvero le sue parole. "Benvenuto in Serpeverde." Disse poi ad alta voce. Sorrisi. Storia ideata e scritta da Channaki_ © Channaki_ tutti i diritti riservati

Sembrava un ragazzo solo. Ma un giorno vide lei. Lei era diversa.

Sturare i cessi di Serpeverde senza magia è stata senza dubbio l'esperienza meno dignitosa di tutta la mia vita, un'esperienza che un Malfoy che si rispetti non dovrebbe mai e poi mai ritrovarsi a fare. Specie se la colpa è di un deficiente dai capelli corvini, occhiali imbarazzanti e quella fottuta cicatrice sempre in bella mostra. Questa volta Potter me la pagherà cara. [Dal testo...] «Non è così che funziona Potter» mugugna ad un centimetro dalle mie labbra «sono io che faccio le regole» Rido e per zittirlo gli mordo semplicemente un labbro con forza portandolo a gemere, tirandogli la camicia fuori dai pantaloni ed insinuando le mie dita gelide attorno ai suoi fianchi per poi avvicinarlo a me. Il suo corpo che emana un calore assurdo, specie quando i miei polpastrelli sfiorano la sua pelle bollente. A quel contatto sussulta, e reagisce di conseguenza spostandosi sul mio collo lasciando una scia umida e straziante di baci, fino a soffermarsi su un punto impreciso in cui inizia a mordere e leccare. Sento le sue mani muoversi sul mio corpo ed infilarsi nella tasca dei miei pantaloni strizzandomi i glutei con eccessiva brutalità. Per un istante si stacca da me e riprendendo fiato. La fronte sulla mia, il respiro irregolare sul mio collo ed il suo solito ghigno di chi la sa lunga stampato in faccia, come ad essere sicuro di aver la vittoria in pugno. Cosa che mi porta a scattare in avanti ed allungare le mani sulla sua cintura con un intento ben preciso. Lo sento irrigidirsi, e qualcosa di duro premere contro il mio cavallo dei pantaloni, sposto lo sguardo dai suoi occhi di ghiaccio gelidi e mi accorgo che il rigonfiamento nei jeans è proprio il suo. Immediatamente con uno strattone mi prende le mani allontanandomi da se. «Basta così Potter, capisco la tua voglia, ma non mi sembra il caso di farmi una sega qui dove chiunque potrebbe notarci.» «Potter uno, Malfoy zero» lo sbeffeggio. «Questo è tutto da vedere, sfregiato.»

Draco ed Harry hanno passato otto anni a Hogwarts giudicando le reciproche vite. Cosa succederebbe però se fossero obbligati a scambiarsele? In un presunto ultimo anno ad Hogwarts, dove entrambi non hanno ormai più nulla da perdere. Condividono lo stesso sentimento: vorrebbero scappare lontano, rifugiarsi dal tormento del giudizio altrui. Non è facile sopportare il peso del proprio cognome, soprattutto adesso che le etichette di Mangiamorte e di Prescelto stanno svanendo e loro si sentono come l'ombra di quello che avrebbero dovuto essere. Se aprissero gli occhi, però, potrebbero capire che l'unico giudizio che conta è quello che hanno di loro stessi e delle persone che amano. È una storia dolce, divertente e forse un po' malinconica. Spero di potervi trasmettere quello che mi piace di Harry e Draco, di aver descritto i loro difetti ancora meglio delle loro qualità. ^^Nella prima parte della storia Harry sta con un ragazzo che non è Draco. Capisco che a qualcuno possa non piacere, ma vi chiedo di chiudere la storia, se non riuscite a sopportarlo, e non lasciare commenti offensivi. Ringrazio in anticipo per tutti voti e i commenti, ogni consiglio verrà accettato e mi fa davvero piacere sentire le vostre opinioni!

Cose che solo chi è patito di musica come la sottoscritta può capire ^^ Premetto che alcune cose le ho lette da qualche parte e altre le ha inventate la mia mente di musicista (mh, sai che strimpellare la chitarra non significa essere una musicista, vero?) Beh comunque sia, cuffiette alle orecchie e buona letteratura :)

[storia non adatta ai deboli di cuore, stracolma di cringe e di errori grammaticali intenzionali, l'autrice si esonera da qualsiasi malore o reclamo riguardante la storia] Conosciamo tutti Denis Dosio, il classico ragazzo che fa mille stories dicendo "io non sono un sadico, sono un DOMINATTORE" o un porno attore nell'eventualità (che più down non si può, sono più dominatore io di Lui- EH SCHERZAVO È PIÙ DOMINATORE SALVINI.) E qui entra in gioco proprio lui, l'unico ed inimitabile Matteo Salvini che lo renderà il suo "baby boy" altro che far inzuppare il biscottino a Dosietto cazzetto Prendete questa storia con ironia, l'ho scritta solo per strappare un sorriso a chi la legge per alleggerire il periodo che stiamo vivendo. Non diffondiamo odio, ogni mio commento è ironico. #1 in "lol" #1 in "viziatine" #1 in "noia" #1 in "Gesù" #1 in "Hello Kitty" #1 in Matteo Salvini

Dove Viktor cerca di tirare su di morale Yuri. boyxboy, se sei omofobo puoi cambiare stanza.