Giovanni stava parlando al telefono con Andrea. La differenza di ora tra Trento e Tokyo, dove si trovava in quel momento il compagno, era terribile. Giovanni non vedeva l'ora che lui tornasse a casa, ormai mancava solo qualche settimana. Era quasi mezzanotte e Giovanni e Andrea avevano già parlato delle loro giornate. Un momento di calma confortevole si instaurò tra di loro fino a quando Andrea gli fece una domanda. -Allora, Giova, cosa stai indossando?-

Ok, fermi tutti. Questa è una FF boyxboy con scene esplicite e linguaggio scurrile. Se sei particolarmente sensibile a queste cose non leggere, sei stato avvisato. Grazie :3 Detto questo passo con l'introduzione :3 Giovanni, discendente della nobile famiglia italiana Levenghi, prenderà il mare diretto in Inghilterra, dove si svolgerà il matrimonio con la sua promessa sposa Erica, i quali genitori gestiscono la pesca del paese. Chissà quali pericoli nasconde il mare.

L'hanno chiamato "Warning", perché "Lasciate ogni speranza o voi ch'entrate." lo aveva già usato Dante. Per la serie "la storia completamente nonsense e demenziale che nessuno voleva", ma che l'autrice ha deciso di pubblicare lo stesso perché le piace essere sadica.

One-Shot Fluff . Mia contrae la mononucleosi, ma Giovanni ne è immune...

Nella vita di ogni persona ci sono dei luoghi che vengono ricordati con un affetto speciale. A volte con amore. Luoghi dove erano felici. Luoghi che si sono persi per qualche ragione. La casa di tuo nonno. Il parchetto dove andavi a giocare con i figli dei tuoi amici che ti piaceva tanto. A volte vorresti essere lì di nuovo, perché lo amavi così tanto. Vorresti essere di nuovo lì perché la vita era così più semplice a quei tempi. Eri felice, non avevi problemi, tutto sembrava facile, più chiaro. Ora la tua vita non è più così facile. Ci sono i problemi, più domande che risposte, ci sono incertezze e dubbi. Ma quando hai la possibilità di poter tornare indietro al vecchio parchetto, ti renderai conto che stare lì non cambierà niente. Perché quel luogo non ti può più rendere felice. Sei cresciuto.

Andrea è accasciato sulla porta, quasi svenuto. -Andrea- dico addolorato. Lui apre gli occhi e mi guarda. -Hey, Giovanni- mi fa un sorriso storto. E' ubriaco, completamente emaciato, come lo è stato quasi tutte le notti nelle ultime settimane. Eppure, non posso urlargli niente, perché lo capisco. Sua madre è morta.

Andrea apre lentamente gli occhi dopo la sua operazione alla radice del dente e fissa in confusione il gruppo di persone che lo circonda. Le loro facce sembrano familiari, ma Andrea è un po' troppo drogato dall'anestesia per ricordarsi subito i loro nomi. Nota immediatamente l'uomo splendido che è in piedi accanto a lui e mette su il suo sorriso più civettuolo. -Hey, come va?-

Piccola One Shot sui Camperkiller. Mi annoiavo e l'ho scritta. Buona lettura :3

Una sera, Giorgio e Pietro danno una grande festa a casa loro. Tutti i miei amici sono invitati e in più c'è anche qualcuno che lavora con i proprietari della casa. Mi avvio verso la festa con Matteo. Sono felice di trascorrere una serata con i miei amici. Di solito conosco tutti a queste feste, la lista degli invitati è sempre la stessa, ma dopo aver salutato tutti, io e Matteo incontriamo una coppia che non abbiamo mai visto prima. Un uomo con i capelli corti, castano chiari, che indossa un abito tutto colorato che, onestamente, mi fa venire in mente Arlecchino. L'uomo è accanto a colui che, di sicuro, è suo marito. Un ragazzo con i capelli tendenti al biondo, in un abito grigio. Devo ammetterlo, sono molto attratto da quest'uomo.

Vedete, sono stato promosso due volte al lavoro. Il che, ovviamente, è grandioso, ma recentemente c'è stata una fusione, un'altra banca è stata annessa alla mia. Così, ora ci stiamo incorporando con questa nuova azienda e ho un nuovo capo, delle nuove responsabilità e nuova pressione sul lavoro.