Una fanfiction semierotica su Giulia Marcovaldo; un racconto in cui gli incel hanno ragione; un giallo scritto senza sapere nemmeno come andrà a finire; una romance gay tra Satana e un cucciolo di Panda. Racconti scritti in preda alla noia, un paio d'ore di lavoro per ciascuno, terribili, a malapena passabili, per passare un pomeriggio piacevole e ubriacarsi.

Raccolta di brevi poesie d'ispirazione bucolica e sull'Amore.

[COMPLETATA E IN ATTESA DI UNA FUTURA REVISIONE] Vincitore del concorso "Arcobaleni" di @unicornwishes e @chiccaflower (LISTA SEPPIA) Questa è la storia di Andrea Ignoto, un ragazzino del liceo con un'enorme macchia scura sul suo volto ed un temperamento diffidente e solitario. Il suo mondo inizia a cambiare quando incontra una persona pronta a rivelargli cosa sta accadendo nella sua città. Tra un misterioso incidente e l'altro, Andrea si accorge che la "realtà" che vive potrebbe tenere in serbo più segreti di quanto possano suggerire le apparenze. #1 in "indagini", 20/6/2021 #1 in "volontà", 22/10/2022

Ok, sapevo che il momento sarebbe giunto. Devo dare una degna descrizione alla creatura. Facciamolo il più velocemente possibile e in maniera indolore. Immaginate un inventore. No, non di quelli beceri e burberi della Nasa o di quelli spaparanzati nei loro laboratori sempre lindi e profumati. Immaginate piuttosto un folle, rinchiuso nel suo cantuccio con ingranaggi, cavi, tubature e bielle in movimento tutt'attorno. Ah già, portate indietro il tempo fino a un perpetuo '800 vittoriano. Fatto? Bene. Ora immaginate questo povero idiota alla ricerca di qualcosa di luminoso, metallico. Un componente fondamentale delle sue invenzioni. Ingrandite questa ricerca a tutta la Londra vittoriana, aggiungete qualche nave-dirigibile, un improbabile garzone, un pugno di accessori da ladro improvvisato, due Python scintillanti e la furia omicida di un gruppo di mercenari alle sue calcagna. Risolto anche questo? Perfetto! Benvenuti nel prologo di questa folle storia, spero non vi facciate troppo male. Uh, quasi dimenticavo! E buona lettura... Dal prologo: "Il mio nome è Nikola, inventore geniale, ex-illustratore di corte, imprenditore, calzolaio su commissione, progettista, costruttore di meccanismi utili, inutili o di dubbia utilità, commerciante regolarmente non iscritto all'albo, tuttofare a tempo perso e diligente uomo d'affari. Il mio cognome non vi interessa, già mi state antipatici, sono bipolare e tendo a far esplodere le cose al mio passaggio, il carbone mi traumatizza e adoro i ragni meccanici, sì i ragni meccanici. Infine non provate a chiedermi un documento d'identificazione, il mio falsario non è ancora riuscito a procurarmene uno nuovo. Credo che basti, per ora." Copertina a opera di @matildesilenzi, altra scribacchina presente nella dimensione Wattpad corrente. Questa storia è protetta da copyright, la sua riproduzione totale o parziale senza il consenso dell'autore Giuseppe Stefano Basile (in arte "Stephen J. B") è vietata e punibile pe