lettere a tutte le persone della tua vita. Anche gli stronzi.

IN REVISIONE✨ Capisci se sei innamorato di una persona quando faresti di tutto per vederla felice... Questo racconto è dedicato a tutte quelle persone timide che non si sentono nel posto giusto. Non si è mai soli, anche se sembra e non bisogna pensare di essere sbagliati se si è semplicemente diversi, in questo mondo esistono persone simili che aspettano solo di ritrovarsi. James e Austin si sono conosciuti per puro caso, lei lo desiderava a tal punto da rivederlo un ultima volta prima che la sua malattia la portasse via. La ragazza fa ritrovare al ragazzo quella voglia di essere unico che aveva perso da tempo, spiegandogli che non è sempre bello essere al centro dell'attenzione e uniformarsi alle masse. Lui capisce di amarla più di se stesso quando questa ragazza lo lasciò solo a risolvere il cubo di Rubik che è la vita.

Skye Jones ha una vita apparentemente perfetta: fidanzata da anni con Adam Westwood, è anche bella da togliere il fiato. Tutti credono di conoscerla alla Westwood High School, ma nessuno sa quale sia il segreto che tormenta i suoi giorni. Quando il passato tornerà a bussare alla sua porta, Skye si troverà a dover fare i conti con la verità. E con le proprie scelte. Perché nulla è mai davvero come sembra. Bisogna andare oltre le apparenze, scalfire la superficie, inoltrarsi nelle profondità per scoprire ciò che si cela oltre la punta dell'iceberg. "Ogni volta che per orgoglio o vigliaccheria scegliamo di tacere, che pratichiamo il gioco del silenzio anziché quello della verità, che optiamo per l'evasività al posto della schiettezza, costruiamo vie parallele a quella della verità. Un mondo fittizio, con strade lastricate di illusioni, case erette su false speranze e interi giardini, campi disseminati di incomprensioni, come mine pronte ad esplodere al minimo passo falso. Ogni 'non detto' si trasforma in segreto, in mistero. In ossessione. Ogni silenzio ha mille voci".

In pausa- non ha una conclusione purtroppo l'ho interrotta molto tempo fa 《La vita è il dono più grande dell'universo, a volte risulta difficile, quasi impossibile, ma è grazie a questi momenti che impariamo veramente ad amare e ad apprezzare ogni singolo istante come fosse l'ultimo... Io ti amo Isabelle, ma questo lo sai già, la tua vita è imperfettamente stupenda e spero che vorrai continuarla a condividere con me...》

Ogni storia ha un inizio ed una fine, giusto? Ma c'è sempre qualcosa prima di un inizio, un qualcosa di segreto e mistico, che non viene raccontato solo per il gusto di lasciarlo intuire. Una specie di figura retorica con manie di grandezza. Ebbene voglio raccontarvi una storia, una di quelle grandiose. A certi farà schifo, altri l'ameranno ed altri ancora non sapranno neanche cosa pensano a riguardo, tutti però continueranno a leggerla. Adesso vi starete chiedendo perché. La risposta è semplice, ma può diventare difficile per chi non ha mai conosciuto la semplicità. Questo racconto vi prenderà l'anima perché è vero e genuino. Nulla di inventato o di costruito, solo la realtà, per quanto cruda possa essere. Aspettatevi brutalità, criminalità, amore, odio e tanti altri sentimenti che compongono la società come un puzzle. Vedrete un disgraziato diventare uomo e una bambina diventare la regina di se stessa. Due mondi che coesistono in due universi paralleli che impiegheranno molto tempo per incontrarsi.

Le vite sono composte di fili e il fato li incrocia secondo il suo piacimento. Con alcuni il destino sa giocare sporco, creando nodi indissolubili di dolori che possono sembrare insuperabili. Con altri invece è capace di creare piccole opere d'arte, che assomigliano alla treccia piena di fiori di una giovane sposa. Ma cosa succede quando decidiamo di prendere in mano ciò che rimane dei nostri fili e di legarli con quelli di un'altra persona? Quanto di noi rimane un groviglio inestricabile e quanto si trasforma in incrocio armonico? SCENE FORTI, ARGOMENTI PER ADULTI In questo esperimento di scrittura a sei mani tenteremo di incrociare i nostri stili, le vite dei nostri personaggi e di dare una risposta a queste domande, per quanto riguarda Emil, Enrico e Maddalena.

Lieto fine, alti ideali, personaggi buoni senza macchia e senza paura. Nella fantasia, certo. Nella realtà non esistono. Volevate una storia brutta e cattiva. Eccola.