Annabelle è una diciassettenne come le altre, con i soliti sogni, le solite paure, la solita vita. Il giorno in cui i suoi genitori scoprono che è stata rimandata in matematica al terzo anno di liceo, decidono di tenerla impegnata tutta l'estate in ripetizioni dall'affascinante Miss Smith, una loro conoscente laureata in matematica e chimica. Annabelle non è per nulla entusiasta di ciò: preferirebbe starsene a dormire, o andare al mare con i suoi amici. Scoprirà, poi, che le lezioni di matematica possono diventare più interessanti di quanto si possa immaginare. Idea e testo di imsadeveryday. All right reserved©

Un semplice nome quello di Arianna, una semplice ragazza di città direte, non è così, la sua vita è un vero disastro,genitori orribili, una sorella abbastanza stronza ed un ragazzo che non sa decidere che farne della sua vita, ma qualcosa cambia il giorno in cui viene portata via. Da quel giorno la sua vita sarà stravolta da verità nascoste, la sua vita cambierà con uno schiocco di dita ma per arrivare alla felicità ci vuole tempo e tanto coraggio,lei ci riuscirà? Troverà quello che il suo cuore cerca o finirà col bruciarsi? PICCOLA PARTE DI UN CAPITOLO. Entrai. Lei era li, aveva il braccio fasciato, una sacca di sangue era appesa al suo letto... appena mi vide i suoi occhi si riempirono di lacrime ed anche i miei ormai erano andati... A:Io volevo solo farla finita, togliermi di mezzo per farti essere felice...da quando sono venuta qui, ho creato solo problemi nella tua vita....ma io ti amo Zayn, ti amo più di me stessa...per te proverò a cambiare, ma non trattarmi cosi...Non voglio essere il tuo oggetto, voglio svegliarmi con te accanto la mattina, voglio vedere il tuo Sorriso ogni giorno, voglio sentirti, vederti...Non mettere in dubbio il mio amore.. Stavo piangendo come un bambino, non avevo parole..quindi agii soltanto.. La baciai. In quel bacio c'era tutto. Odio,amore,tristezza, mancanza,felicità... ed io ero felice di vederla, di averla di nuovo mia...perché era la cosa più bella della mia vita, non avrei sbagliato più con lei..l'amavo,questo era l'importante fra noi, aveva retto ogni comportamento di me, dal più bello al più brutto.. "Ti amo anch'io piccola"-le dissi. Mi bastò solo quel sorriso, che spunto dalla sua bocca dopo averle detto di amarla..il resto non contava più. Adesso c'eravamo solo io e lei. Che fate? Siete ancora qui?CORRETE A LEGGERE!?