Hawkins, Indiana, luglio 1985. Quasi un anno è trascorso dalla chiusura della Porta per il Sottosopra e dalla ritrovata "normalità". Il Sole splende sulla piccola città e tutto sembra davvero andare per il meglio: El sta iniziando finalmente a vivere una vita vera come una qualunque quattordicenne (o quasi), con l'amore dei suoi amici, del suo nuovo papà e, naturalmente, di Mike; Will sembra aver trovato nuovamente un suo equilibrio, così come il resto della sua famiglia; Dustin e Steve continuano, in una strana maniera, ad essere l'uno la spalla dell'altro e Lucas e Max, a modo loro, vivono la loro relazione, ancora incerta, così come Nancy e Jonathan, che si accorgono sempre più di quanto insieme possano essere un team vincente. Insomma, è sotto ogni aspetto "un'estate d'amore". Ma siamo ad Hawkins, Indiana, e nulla è mai tranquillo: cosa si nasconde dietro gli strani incubi che a volte ritornano a tormentare le notti di El? E nella piccola utilitaria grigia giunta in città nel cuore di una notte di luglio? In altre parole: la mia personale versione degli eventi (possibili) della terza stagione di Stranger Things.

Novembre 1994. Nella tranquilla cittadina di Hawkins le persone vivono in armonia e tranquillità da decenni. Mai un problema o un dramma: la gente non si preoccupa troppo di ciò che accade al di fuori della loro bolla felice, in parte perchè non accade mai niente. Ma una notte, tutto cambia: un'ala del Dipartimento per l'Energia, un luogo di cui i più avevano da sempre ignorato l'esistenza per via dell'alone di totale segretezza che lo avvolgeva, prende fuoco, generando un'esplosione udibile da chilometri di distanza. I feriti sono molti, e il pronto soccorso gremito, ma quasi nessuno è grave, tranne una ragazzina, magra, dai capelli corti, vestita solo di un camice ospedaliero. Il capo della polizia, Hopper, l'aveva trovata svenuta e sola, a pochi metri dall'edificio in fiamme, congelata e pallida quanto la neve che la circondava. L'infermiera Karen Wheeler la prende sotto la sua ala protettiva, assistendola fino a quando, finalmente, la ragazzina trova la forza di risvegliarsi. Ma presto Karen si rende conto che non può più aiutarla, capendo che la ragazza, sola al mondo, senza documenti né qualcuno che l'abbia cercata, non ricorda nulla e non dice una parola, guardandosi attorno confusa ed impaurita. L'unica cosa che la donna può fare è chiedere aiuto al giovane psicologo dell'ospedale, suo figlio Mike. Mike Wheeler è giovane, è vero, ma lavora con passione e professionalità, e vuole aiutare la sconosciuta ragazzina a capire chi vuole essere. Ma Mike, involontariamente, farà di più che aiutarla a riscoprire se stessa: le farà conoscere l'amore, in tutte le sue sfaccettature. Lights Up è una storia semplice ma non banale, di una ragazzina persa e sola che sarà in grado di ritrovarsi grazie all'aiuto di un ragazzo che credeva di non avere nulla da offrire. Tanti saranno i misteri e i dubbi che sorgeranno, ma ancora di più saranno le emozioni e le soddisfazioni dei protagonisti nel risolverli. Ma sarà sufficiente a portarli al lieto fine?

|COMPLETA| ATTENZIONE: CONTENUTI MATURI. Mike, Undici e il loro gruppo di amici scopriranno presto che l'adolescenza, a volte, può fare più paura di qualsiasi Demogorgone. Ma l'amore è una forza potente, e come tale, prevarrà. Scopri cosa succede dopo che Undici chiude la porta per il Sottosopra, dal momento del ballo fino all'età adulta. Una storia di scoperta, d'amore, di passione, di divertimento, di emozione ma anche di grandi colpi di scena e piccole attenzioni ai particolari. (La storia è stata scritta PRIMA dell'uscita della terza stagione, pertanto le vicende prenderanno svolte diverse.) Attenzione 2x: si tratta di una TRADUZIONE! Tutte le idee, i testi e le ambientazioni sono frutto dell'immaginazione di Sian, che mi permette di tradurre questa incredibile storia. #1 in Mileven e Strangerthings, 15/10/2019 Cover by @hidevway

[COMPLETA] "Sempre è oltre ogni tempo, oltre ogni ostacolo e oltre ogni confine, oltre ogni distanza. Sempre è ad ogni costo, anche quando fa male, anche quando si vorrebbe lasciar perdere ma si resiste e si resta. Sempre è sempre, è da oggi alla fine del mondo." "Sempre. Promesso, Mike?" "Promesso, El". 9 mesi, il tempo minimo che scandisce la vita umana da sempre, come un comune denominatore 9 mesi per costruire una casa 9 mesi per creare una nuova vita 9 mesi per rimparare a camminare, ad andare a tempo insieme 9 mesi, come quelli impiegati da una mamma per dare alla luce un figlio, quelli impiegati da una nuova carne per tessersi in un grembo, quelli necessari a ricominciare, a convincersi che si è ancora in diritto di essere felici, ancora in diritto di Amare. Con questi 9 capitoli, uno per ognuno di questi 9 mesi di attesa e di viaggio, spero di rispondere a molte delle vostre domande, delle vostre speranze e anche delle paure, una fra tutte in particolare: "cosa successe dopo?" Dopo quella notte, dopo quella promessa in una serata di Settembre: cosa successe dopo Never Enough? Un nuovo viaggio, lungo 9 mesi insieme con voi e con loro, con i Mike ed El di Never Enough, alla scoperta dell'amore, di cosa realmente vuol dire amare, di quante sofferenze, lacrime, sorrisi e pianti può ancora sopportare un fragile cuore già provato, ma che mai si vuole arrendere a cedere. Nemmeno questa volta. I promised you forever è il sequel di Never Enough, un capitolo al mese per 9 mesi, per accompagnare una coppia di cocciuti inguaribili sognatori che tanto erano mancati, primi fra tutti a me, semplicemente avanti, magari insieme, magari distanti, sicuri al traguardo: davanti all'altare o in sala parto. Questa è un'altra storia, ancora la loro storia, nuova ma vecchia, come il vero amore che non conoscerà mai tempo. La storia di come il giallo e l'azzurro impararono a ritrovarsi ogni giorno al confine del Cielo. 💙💛