Avevo speso ore, impegno e costanza nel tentativo di mantenere un tono duro ed un atteggiamento distaccato, così forse nessuno mi si sarebbe avvicinato.

"If you've ever been my friend,kill me (..) Please Tommy,please."

[completa] -Mi sento costantemente troppo poco, troppo nascosto. Ma se pure decidessi di uscire allo scoperto, di mostrarti un lato di me che nessuno conosce, se anche io trovassi la forza di farlo, sarebbe troppo. Io sono terrorizzato dal fatto di essere troppo poco ma se sono un po' di più penso di ingombrare. Sto perennemente in ansia per qualsiasi cosa, qualsiasi mia mossa. Io pensavo che tu mi volessi lasciare, dopo che ti ho mandato via. Volevo tagliarmi di nuovo per pareggiare il dolore che ti ho procurato. Cazzo.- Si passa le mani sulle gambe, su e giù, come per scaldarsi. -E poi sei arrivato tu e io sono tornato in me e dimmi, tu non ti faresti paura? A svegliarti come da un sogno e trovarti con una lametta in mano, deciso a morire? Non ti faresti schifo? Mi brucia la pelle da quanto sto male dentro di me. Non ho abbastanza forza per essere normale, capisci? Non ce la faccio più a stare nel limbo ma non ce la faccio a uscirne.-

quel ragazzo mi mandava in una confusione totale, non capivo cosa stesse succedendo, stavo provando delle emozioni che fino a quel momento mi erano sconosciute un nodo in gola, lo stomaco in subbuglio i suoi occhi fissi nei miei e le sue labbra che si avvicinavano sempre di più -PUÒ ESSERE LETTA ANCHE DA CHI NON SA LA STORIA-

Thomas ama davvero Newt? O la radura lo sta facendo impazzire? NON SPOILER DI "maze runner". È TUTTO INVENTATO DA ME

Piccola one-shot ambientata durante le riprese del primo film di Maze Runner, a pochi giorni di distanza dal "quasi bacio" avvenuto nei retroscena del film. [presenza di scene a rating rosso, se non vi piace il genere non leggete.]

Thomas Brodie-Sangster, un actor de larga trayectoria, lo tiene todo, o al menos eso es lo que él piensa. Con su familia, su novia, sus amigos, una carrera próspera y su futuro matrimonio a punto de concretarse, no hay nada más que podría querer. Pero no recuerda que todo es relativo hasta el día que conoce a Dylan O'Brien, el protagonista de la nueva película en la que ambos trabajarán juntos y la persona más inesperada en su vida. Por un lado, Thomas piensa que Dylan es algo preciado que no planeó hallar y, al mismo tiempo, la llave que le abrió una puerta directa hacia la perdición. Lo que alguna vez estuvo tan claro como el agua, se convierte en una nebulosa llena de dudas causada por el chico de cabellera castaña y grandes ojos pardos, algo que conlleva a mayores dificultades como tener que vivir dentro de una maraña de engaños y ser incapaz de tomar una decisión. Por otro lado, Dylan está abrumado debido al despertar de tantos sentimientos que jamás imaginó sentir por alguien, menos un hombre. No obstante, a medida el tiempo avanza con demasiada rapidez, su corazón también sigue el mismo ritmo, y no ve otra salida más que aceptar lo que siente. Y aunque la situación no tarda en verse complicada ante sus ojos, en cierta forma sabe que podría soportar solo un poco más con tal de tener a Thomas (sin importar si eso implica optar por el segundo lugar en su vida). «Y pensé que era sorprendente el poder que tenía sobre mí, ya que no sabía cómo conseguía mi total atención y me hacía sentir que nada más importaba en mi vida. No sabía si tenía que ver con amor, deseo, pasión, sexo, lujuria o algún capricho, pero estaba seguro de que me encantaba y que no quería que se acabara tan pronto». Playlist oficial en Spotify: Waiting Game (dylmas) Book trailer en la sinopsis del libro. Historia publicada en mayo del 2015.

Delle lettere scritte da Thomas per il suo angelo custode. \\POSSIBILI SPOILER DEL TERZO LIBRO//

Presi coraggio e iniziai a camminare per quella strada. Ed eccolo lì. Il ragazzo che mi aveva fatto perdere la testa, era proprio davanti a me. Aveva i suoi capelli biondi tutti scompigliati, proprio come piacevano a me. Sul suo viso prendeva spazio un sorriso, dolce e sincero. I suoi occhi color nocciola mi osservavano come se fossi la cosa più bella del mondo. La sua pelle, così chiara, lo faceva sembrare un angelo. Magari lo era.