'E sai perché non c'è la farai? Perché non potrai mai dimenticare chi hai amato in quel modo, non potrai mai dimenticare chi hai amato così.' -2018- ***** IN REVISIONE⚠️✍️.

[COMPLETA] Un bar, due ragazzi e mille libri. E come a volte bastino una penna e un fazzoletto per innamorarsi. Alex e Angelica, entrambi con un passato da dimenticare alle spalle, un presente tutto da vivere e un futuro da "scrivere " insieme. [...]Estratto dal capitolo 3: Passarono i giorni, che diventarono velocemente settimane. La vidi cambiare un infinità di libri, leggeva di tutto, da Shakespeare a Baricco, da Dante a Stephen King. -Ragazzo, sono due settimane che vieni qui. Vuoi che ti metta una targa sullo sgabello?- -Senta- dissi -Sto pensando ad un modo per presentarmi, non voglio andare là e parlarle, non funzionerebbe. Lei è diversa - Il barista sorrise. -Mi piaci ragazzo - Fissai la mia birra e giocherellai con il fazzoletto sotto. Il fondo bagnato della bottiglia aveva lasciato un cerchio perfetto sul fazzoletto bianco. "Pensa Alex, pensa ad un modo per avvicinarti a lei " Fissai di nuovo il fazzoletto. Idea. -Mi scusi, ha una penna ?- chiesi al barista. -Blu o nera ? - disse sollevandone due. -Nera, grazie - Presi la penna e spostai la bottiglia di lato. Picchiettai leggermente sul bancone e poi scrissi : "Che dentro a li occhi suoi ardeva un riso Tal, ch'io pensai di toccar cò miei lo fondo De la mia gloria e del mio paradiso." (Dante Alighieri) -Scusi - dissi guardando il barista -Si ?- mi rispose mentre un sorriso faceva capolino sulla sua bocca. -Potrebbe portaglielo ?-

«Se ti nascondi dietro un'apparenza troppo a lungo finisci per dimenticare chi sei. Non siamo l'armatura che portiamo.» ___________________________________________ Vincitore Wattys 2021 in Fantascienza Vincitore #ReadingChallenge di Wattpad Advisor ___________________________________________ Trilogia del Nerva. Mille anni nel futuro, l'umanità è una specie interstellare allargata su trentatré sistemi solari. Anna Baird Drake è l'ultima discendente di una misteriosa stirpe nota in tutto il Circolo Galattico Definito per il Nerva, che permette loro di manipolare l'Energia. Il Nerva è considerabile tante cose: un potere, una mutazione genetica, una tecnologia, un privilegio e insieme una condanna, nonché il filo conduttore della trilogia. Una giovane donna cresciuta nell'ombra e di cui nessuno conosce l'esistenza, un'indole burrascosa originata da una vita in bilico tra fughe e incertezze e forse la creatura più pericolosa del Circolo. Un mondo dove i confini tra bene e male si confondono e le cui redini sono nelle mani di Nemesianus Dorian, uno dei vertici più influenti del Consiglio, nonchè prozio dell'ultima Drake. Con l'avanzare di Goran e dei suoi seguaci alla ricerca del Nerva, Anna deve rifugiarsi all'Accademia fingendo di essere un allievo qualunque. Ma qui non ha scampo: il suo spirito inadatto al rigore militare la porta a fronteggiare non solo la sua vera natura, ma anche l'ufficiale più inflessibile ed enigmatico dell'esercito. Un imprevisto nel grande piano. E poi, l'inevitabile. ___________________________________________ Presto in libreria!

Il liceo Caravaggio è diviso in due fazioni: quella del Classico e quella dell'Artistico - comunemente rinominati Perfettini e i Fattoni. Questi due indirizzi da tempo immemore condividono lo stesso tetto ma non si può certo dire che vadano in perfetta armonia fra di loro. Fra di essi vi si cela un inequivocabile odio e una inconfutabile repulsione, l'uno l'opposto dell'altro. La fazione del Classico capeggiata da Leonardo Aspromonte, sprezzante e vanitoso, detto il "dio Apollo" per via della sua straordinaria bellezza, si scontra ogni dì con quella dell'Artistico capeggiata da Matilde Castellani, audace e creativa, detta la "dea Atena" per via del suo spirito artistico e combattivo. Entrambi all'ultimo anno, si portano dietro una rivalità senza eguali e un rancore degno delle antiche ballate grazie a uno spiacevole evento avvenuto in passato. Una sorta di tragedia greca che si andrà a scontrare inesorabilmente contro una tela ancora bianca. COPERTINA, BANNER E DIVISORI A CURA ED OPERA DI RainbowCockatoo

Tra le macerie di un posto che cadeva a pezzi non ci eravamo resi conto che quelli più distrutti eravamo noi. Noi che cercavamo di salvarci dai nostri demoni, noi che tentavamo, invano, di tenere nascosti i nostri segreti, noi che ci imponevamo di non amare.. Tutti i diritti riservati.

Seguito di Rebel La vita di April, un adolescente dallo spirito libero, cambia imprevedibilmente quando il padre decide di portarla in un collegio per insegnarle le buone maniere che secondo lui non è riuscito a farle apprendere. Durante la sua permanenza nel collegio April conoscerà delle persone che cambieranno la sua vita e scoprirà emozioni a lei sconosciute.

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Cassie Smith sa esattamente cosa dovrà fare durante la sua ultima estate prima di iniziare il college. D'accordo con lo zio Albert, passerà tre mesi a lavorare nel suo locale, così da mettere da parte abbastanza soldi per potersi permettere un appartamento poco lontano dal college dei suoi sogni. E se questo significa doversi trasferire in una delle cittadine più sperdute e timorate di Dio che la California ospita, che così sia. Questo è ciò che la spinge a trasferirsi nella piccola Chino Hills. Ed è proprio lì che Cassie incontra, per la prima volta, Cameron Cooper. Inizia sempre tutto così, no? Lei odia lui. Lui odia lei. E poi alla fine si innamorano e "vissero per sempre felici e contenti". Dio, no. Lei è determinata a portare a termine i propri obiettivi, a tutti i costi. Lui nasconde più di quello che da a vedere. E pensare, che era iniziato tutto sotto una semplice doccia... [TRAILER NEL PRIMO CAPITOLO]

IN TUTTE LE LIBRERIE Storia vincitrice italian writers award 2017 categoria "Best Popular story" "C'era una cosa che avevo sempre saputo: non sarei mai potuta essere la protagonista di una storia" In cui una ragazza sarcastica (parecchio), melodrammatica (è uno stile di vita) e nerd (è la sua essenza), vede la sua vita rovinata da un egocentrico (il più delle volte), cavernicolo (senza ombra di dubbio) giocatore di football con il quale è costretta a vivere sotto lo stesso tetto. "Vedrai, ti piacerà! Suo figlio ha la tua stessa età, sai? È il capitano della squadra di football!" mi aveva detto mia madre prima di trasferirci nella casa del suo nuovo compagno. Come se ad una come me potesse interessare qualcosa del football o, peggio ancora, dei giocatori di football che non degnerebbero quelle come me di un'occhiata neanche se fossimo gli ultimi esemplari femminili rimasti al mondo. Ma allora non immaginavo che avrei vissuto costantemente in presenza di un quarto di squadra di football in casa, o forse dovrei dire quattro cavernicoli con un ego di gran lunga superiore alla norma e con il tipico fascino da cattivo ragazzo che tanto fa impazzire le liceali, ma non di certo me. E men che mai avrei immaginato che, dopo un po', avrei iniziato ad affezionarmi a loro. Giusto un po'. ATTENZIONE: sono presenti scene di forte sarcasmo. All'inizio la storia può sembrare cliché, ma se non vi fermate a giudicare solo i primi capitoli capirete che non lo è affatto. Highest rank: #1 in Storie d'amore

Questo romanzo è disponibile in tutte le libreria d'Italia edito Garzanti Da quando è morta sua madre Eirene ha sempre vissuto nella speranza che Claudia, una cara amica di famiglia, arrivasse a portata via dalla comunità in cui è stata abbandonata. Dopo tre anni di lotte legali, finalmente Claudia ci riesce ed Eirene è pronta a riconquistarsi la vita che per tutto quel tempo sembra esserle stata rubata. Il destino però è pronto a far sanguinare di nuovo quella ferita che porta il nome di Alan, figlio di Claudia e amico d'infanzia di Eirene. Alan suona la chitarra, è così bello che ogni volta che Eirene lo guarda si sente pervadere dai brividi. Alan ha uno strappo che non riesce a ricucirsi, Eirene ha le ali che migrano come quelle di una rondine, ma quando tra i due le barriere sembrano crollare, il padre di Eirene si fa avanti pretendendo la custodia della figlia. Silenzi e segreti che li logorano, lividi sulla pelle e nel cuore, il dolore di non riuscire più a chiamare nessun posto "casa".