[COMPLETA - IN REVISIONE] Anna Walker. Ricca. Bella. Snob. Stronza. Capo indiscusso delle cheerleader e ragazza più popolare del Dartmouth College. Tutti gli universitari sono ai suoi piedi. Fino a quando la sua strada si incrocia con quella di quattro geniali secchione, una vecchietta arzilla e fin troppo sincera, e un ragazzo decisamente fuori dagli schemi. Scoprirà allora dove stanno davvero falsità e sincerità, amicizia e invidia, amore paterno e interessi economici. Si renderà conto che molto poco di ciò che pensava essere reale corrisponde a realtà. E che lei stessa ha un'immagine di sé diversa da quella che di lei ha il resto del mondo. Troverà la forza e il coraggio per guardarsi dentro e accettare di non essere perfetta e superiore agli altri come aveva sempre pensato? *** È una storia che ho iniziato a scrivere per caso, dopo averne lette troppe aventi come protagonisti la solita bella-buona-brava-possibilmentevergine e il solito figomastronzo, ma che poi ha preso una piega diversa da quella iniziale. Mi sto divertendo a proseguirla, spero capiterà lo stesso a chi avrà voglia di leggerla. :-) *** Migliore posizione "Romanzi rosa": #1 *** Inizio pubblicazione: 29/12/2015

Inessa Milkovich ha vent'anni, ed è la figlia di uno dei Boss più potenti della Mafija, la mafia russa. Anni prima, sua madre ha lasciato quest'ultimo e Inessa a causa di un tragico incidente. Da allora, Dimitri Milkovich è divenuto un uomo forte e gelido, è cambiato, ed Inessa se n'è accorta. Un misterioso viaggio d'affari, così lo definisce suo padre, strapperà Inessa dalla sua amata Russia per portarla nell'incantevole Sicilia. È qui che incontrerà l'uomo che sconvolgerà la sua permanenza in Italia: Carmine Mezzanotte. Appena gli occhi letali e profondi di Carmine incontreranno quelli grandi e seducenti della giovane Inessa,lui farà di tutto pur di averla solo per sè,pur di possederla. Intanto però Mikey, lo scagnozzo affidato ad Inessa,si accorge di provare qualcosa di più di una semplice amicizia per la ragazza russa.E quando tutto andrà a rotoli,Inessa dovrà essere in grado di scegliere da che parte stare per sopravvivere, cercando di tenere lontano i sentimenti contrastanti.

TRAMA Il libro si apre con l'immagine di una ragazza seduta su una panchina isolata, in mezzo ad un prato; da questa posizione ha la possibilità di vedere una valle con tutte le meravigliose montagne che la circondano. Un luogo perfetto per poter pensare: tutto è silenzioso, si percepisce solamente la musica della natura che coccola la ragazza, in questo suo mondo, in questa piccola parte del nostro meraviglioso pianete, lei è libera di lasciar viaggiare la sua mente attraverso riflessioni sulla vita, sull'amore, sul significato di cui i libri parlano, sui messaggi contenuti nelle canzoni che ascolta, su tutte le cose che le persone dicono... Questo libro mostra ciò, che una mente libera di pensare, può fare se non le vengono imposti limiti; in questo libro tutti possono vedere i pensieri di questa mente e tutti sono liberi di criticarli, di condividerli o di apprezzarli.

Ariel, giovane e promettente alchimista costantemente alla ricerca della Verità, non sa di essere diventato il protetto di Dio, che lo veglia amorevolmente dall'alto dei cieli. E non sa neanche che questo ha scatenato la gelosia di Mephisto, l'arcangelo che più di tutti ama Dio. Ed è così che Dio e Mephisto fanno una scommessa che cambierà la vita di Ariel per sempre. DISCLAIMER: il soggetto appartiene ai Kamelot, lo sviluppo dello stesso a me e me sola. Questa è la mia versione romanzata del loro omonimo concept album, ispirato al "Faust" di Goethe. Le frasi all'inizio dei capitoli sono tratte dalle canzoni dell'album. Highest rank: #3 in Spirituale (27/11/'16)

📌1 libro della trilogia dell'Eversor 📝ESTRATTO: "Mi riscossi e mi rimisi il cappello, poi mi accesi un'altra sigaretta e andai verso un ragazzo che strisciava perché non riusciva a rialzarsi, lo feci mettere supino con un piede e mi accovacciai accanto a lui. Lo avvolsi con una nuvola di fumo "io faccio quello che mi pare, quando e dove voglio" dissi. Poi sotto il suo sguardo terrorizzato gli spensi la sigaretta sulla fronte ascoltando le sue urla come fossero musica." "si pensava che Il Dominatore fosse nato sottoforma di salvezza, ma anche di sfida, una sfida per gli uomini. Se non fossero riusciti ad addomesticare quell'uomo così potente, e si narra che avesse il cuore di ghiaccio, allora egli avrebbe distrutto il mondo, infatti una tribù di druidi aveva attribuito al Dominatore anche il nome "Eversor" che in latino significa: distruttore, sterminatore, rovina. L'unico modo era purificare il suo cuore da tutta la malvagità e scioglierlo dal gelo". "Per esempio con l'amore?" Aveva chiesto una ragazza smilza dai capelli biondi. " Si certo.. ma ragazzi, è una leggenda,non esiste alcun Dominatore."" ""una leggenda narra che ci fosse un uomo, uno di noi, che era diverso.. - Il Dominatore, pensai - secoli fa ce n'era uno e veniva chiamato Il Dominatore, sin da piccolo uccideva e fu soppresso da bambino dalla sua stessa madre. Ma egli è destinato a tornare. Tutti pensavamo che Derek Evans fosse Il Dominatore, stavano tutti alla larga da lui, finchè non sei arrivata tu.. ci hai scombussolato le idee insomma, chi di voi due è Il Dominatore? Perché avete lo stesso cognome e vi assomigliate tanto? Siete praticamente uguali. Perché avete lo stesso carattere? Ma soprattutto, Il Dominatore esiste veramente? Perché Zoe, se uno di voi è Il Dominatore, vi daranno la caccia " ero stravolta. Io e Derek eravamo gli unici? Mi sentivo estremamente legata a quel ragazzo che neppure conoscevo."

2015-2017 Racconti smarriti, poesie traballanti, storielle che fanno sorridere, cose brevi senza padrone scritte per noia e per dolore. E' una raccolta di racconti brevi di vario genere. Attenzione: muoiono (quasi) tutti. Però la maggior parte delle volte lo fanno in modo divertente o talmente strappalacrime che vorreste morire anche voi.

Cari bambini, se volete dormire e fare bei sogni, non potete non leggere o farvi leggere da mamma e papà, queste brevi storie che ci parleranno di un mondo fantastico dove tutto è fantasia e immaginazione. Buona lettura e buonanotte a tutti!

Il mio nome è Harleen Frances Quinn. Fino a poco tempo prima la mia vita era normale, io ero normale. Nonostante l'inspiegabile scomparsa del mio fratellino, Jacob, io e la mia famiglia siamo riusciti ad andare avanti. Ma dopo che ho compiuto diciotto anni tutto è cambiato in me, non mi sentivo più la stessa Harleen. Inizialmente credevo di essere pazza, ma poi delle persone sono piombate all'improvviso nella mia vita distruggendo tutto ciò che chiamavo "normalità". Ho dovuto trasformarmi completamente e tuffarmi in una dimensione parallela, chiamata Gotham City, per salvare mio fratello e la mia famiglia dalle grinfie del Governo, cercando di resistere ai sentimenti che avrebbero soltanto intralciato la mia strada verso la libertà. Se vi dicessi che sono Harley Quinn e che faccio parte della Squadra Suicida composta da Joker, Poison Ivy, Deadshot, Capitan Boomerang e l'incantatrice, voi mi credereste? Copyright © Tutti i diritti riservati all'autrice.

«So cosa significa non avere nessuno su cui contare oltre il proprio amore - e parliamo di Bloodwood, quindi, non sempre va tutto come ci si aspetta. L'eternità è una vera noia senza qualche sorpresa del destino, ma la famiglia imperiale ha preso questa cosa troppo sul serio. Le persone ci invidiano perché siamo al vertice, perché abbiamo al nostro fianco persone che un tempo erano considerate divinità, ma non conoscono ciò che vi è dietro: complotti e vendetta. E tutto per qualcosa di effimero come il potere. Quando gli Imperatori non riescono a sopportare il peso del tempo, è da noi che vengono. La chiamano società misogina, fuori da queste mura siamo considerate inferiori agli uomini, ma siamo le colonne portanti di tutto questo. Anche le fondamenta di un edificio sono nel sottosuolo, non si vedono, ma se mancano, tutto crolla.» [estratto dalla storia] ------ Non è semplice vivere a Corte, men che meno quando la tua quotidianità viene minacciata dai traditori e dai nemici giurati dei Demoni, gli Angeli. L'Imperatore non c'è, il Palazzo è in subbuglio; Victoria può solo guardare con i propri occhi un sogno infrangersi, e diventare un incubo senza scampo. Ora è tornata ad essere una semplice ragazzina, senza più la protezione di un imperiale. Che ne sarà di ciò che ha avuto l'obbligo di conoscere dopo la morte dei suoi genitori? Cosa rimarrà di tutto quello per cui ha lottato, sofferto, amato? Può un marinaio raggiungere la terraferma senza la guida della stella più luminosa? Contiene entrambi i finali, ufficiale e originale. Vincitore del Premio Wattys 2016, nella categoria "Letture da Divorare". © Varura - qualsiasi copia, totale o parziale è vietata.

«I Bloodwood non sono persone da sposare, ma da evitare. Guarda cosa ha fatto Wladimir con Cordelia, ti aspetti forse un trattamento speciale? Il sangue non mente, e tu non diventare dipendente dal loro. Ti attirano nella loro trappola di seduzione e ti lasciano stordita e vuota. Il potere forse ora ti sembrerà un'ottima cosa, ma è peggio di un veleno, ed i Bloodwood non ne sono la cura. Finché non ne sei intossicata, hai la possibilità di vivere felice. Ma la felicità non comprende un uomo della famiglia imperiale». [estratto dalla storia] --- Victoria Augustine, ora Bloodwood, ha il peso del Regno sulle proprie spalle. Mentre la razionalità le fa comprendere che ha bisogno dell'Imperatore, il cuore non fa che cercare il Principe. Ma antichi dissapori scuotono la sua vita, ed il suo futuro viene inevitabilmente scosso dal passato, che cerca in ogni modo di venire a galla. E mentre lei tenta di districarsi nel suo nuovo incarico, nuove dinamiche si sviluppano a Corte, non del tutto benevole. Può il veleno che ti uccide dentro diventare la cura? © Varura - qualsiasi copia, totale o parziale dell'opera, è vietata.