Questa è una storia un po' più spinta rispetto a quella precedente, quindi se siete contrari al Lauro X Boss o storie gay in generale quella è la porta prego. ❤ "I sogni, quelli dolci sono fatti di questo, chi sono io per negarlo?" sorrise Lauro canticchiando mentre si Leccava le labbra.

L'amore è uno dei sentimenti più forti e più complicati da comprendere. Ognuno lo vive in modo diverso. Chi in modo pesante, chi come valvola di sfogo, chi si sente oppresso, chi dedicherebbe tutta la vita a chi ama davvero. L'amore può essere mostrato in tante forme diverse. Dalle più semplici e classiche, a quelle più originali e eccessive. C'è solo un modo in l'amore non deve essere mostrato. Ed è, spesso e tristemente, uno dei modi più utilizzati. "Ascensore per l'inferno" è la quattordicesima ed ultima traccia dell'album Ragazzi Madre di Achille Lauro, in featuring con Coez. È uno dei testi più profondi dell'album e più profondi e sentiti in generale della carriera di Achille, ed è anche alla base di una delle storie più dolorose e da dimenticare per Lauro, e non solo per lui. "Ascensore per l'inferno come il film di Parker, per noi che il paradiso è pure troppo grande. Odi solo me che ironia. Le persone non cambiano, lei però si"

"Dicono che durante la nostra vita abbiamo due grandi amori. Uno con il quale ti sposerai o vivrai per sempre, può essere il padre o la madre dei tuoi figli: con questa persona otterrai la massima comprensione per stare il resto della tua vita insieme. E dicono che c'è un secondo grande amore, una persona che perderai per sempre. Qualcuno con cui sei nato collegato, così collegato, che le forze della chimica scappano dalla ragione e ti impediranno sempre di raggiungere un finale felice." Lauro De Marinis e Ema Stokholma sono l'esatta rappresentazione del secondo grande amore. Due persone che hanno vissuto poco assieme, ma che quel poco li ha cambiati completamente. Da quel famoso avvenimento è passato un anno e qualche mese. Un anno e qualche mese di silenzio tra i due, nessuna chiamata, messaggio, intervista o sguardo. Ema e Lauro si sono rifatti una vita alle spalle di quell'avvenimento. Ma certi amori sono costretti a ritrovarsi, che gli interessati vogliano o meno. Valentina ha scelto di organizzare una piccola festa in onore della figlia Mina, invitando, contro ciò che Edoardo le ha imposto, anche Ema. Come sarà per i due incontrarsi dopo tutto quel tempo?