Un romanzo storico sulle imprese dell'asso dell'aviazione italiana, Francesco Baracca. Sfide, battaglie avventure sui biplani caccia della prima guerra mondiale. La storia narrata si svolge prevalentemente nelle settimane a cavallo della battaglia di Caporetto, durante le quali l'aviazione è stata chiamata a uno sforzo sovrumano per rallentare l'avanzata nemica e proteggere la ritirata delle forze armate a la fuga delle popolazioni civili. È un romanzo che ho scritto alcuni anni fa ed era pensato per la pubblicazione su carta. Purtroppo, la collana dove doveva apparire è stata chiusa poco prima della pubblicazione. Ora ho pensato di dargli una nuova occasione qui. Ciò che leggerete è la "prima stesura", una versione ancora un po' grezza e spigolosa, che richiederebbe ancora un po' di lavorazione ma che voglio condividere nello spirito di "bottega aperta" che Book on a Tree (il gruppo di scrittori di cui faccio parte) sta promuovendo. Due note, prima di lasciarvi alla lettura. La storia principale si svolge nel 1917, ma c'è anche qualche flashback (e un flash-forward). I capitoli della storia principale hanno i nomi di assi dell'aviazione della Prima Guerra Mondiale, sia italiani sia austro-ungarici. I capitoli con i flash-back, invece, hanno i nomi di aeroplani. La copertina: la foto sullo sfondo è stata scattata a Padova il 10 aprile 1918 Francesco Baracca di fronte al suo SPAD XIII caratterizzato dal suo simbolo: il cavallino rampante. Ho scelto il rosso perché era il colore dello stemma del Reggimento di appartenenza di Francesco Baracca: il Piemonte Reale Cavalleria. Christian

Ludo ha otto anni, due genitori quasi sempre assenti e pochissimi amici. Suo nonno Isaia ne ha ottanta, di anni. È burbero. Cinico. Millanta un passato avventuroso. Racconta un sacco di balle e poi... ah, sì. Odia tutti i giovani. O meglio, tutti eccetto sua nipote. Per questo la coinvolgerà nelle sue avventure. * * * Tre capitoli alla settimana: ogni lunedì, mercoledì e venerdì. Grazie a Barbara Gozzi per le dritte preziose, e a Jean Claudio Vinci per aver dato un volto ai personaggi.

VINCITORE WATTYS2020 - CATEGORIA YOUNG ADULT © MONDADORI Alice Lai ha 15 anni quando le scuole vengono chiuse a tempo indeterminato a causa di un nuovo, sconosciuto virus. Vietato uscire se non per estrema necessità. In quella reclusione forzata Alice non sta poi tanto male, c'è sempre Internet per svaccarsi in pace, e naturalmente il telefono, per sentire la sua inseparabile amica Andrea. Proprio lei un giorno le butta lì il nome di un nuovo youtuber: Skià. Alice lo va a cercare, così per curiosità. Ma Skià non è un personaggio come tanti, nei suoi video dice cose che nessun altro ha il coraggio di dire. E, soprattutto, attraverso il video lui la può vedere. Vedere la vera Alice, quella che non si mostra (quasi) a nessuno. Vederne i sogni, che emergono prepotenti e si mescolano alla sua realtà contaminata di fantasia, dei dialoghi infiniti col nonno grunge, di amori che nascono e si disfanno, di trasformazioni. Soprattutto fisiche. Allucinazione? Sarà seguendo la voce di Skià, il suo sguardo magnetico, le sue parole taglienti che Alice potrà varcare i limiti che la tengono rinchiusa. Incontrare le proprie paure, percorrere il confine tra sogno e veglia, confrontarsi con una famiglia in cui si sente estranea.

Verso la fine del 1700, la giovane Shi Yu lavora in una locanda vicino al porto di Canton, nel Sud della Cina. Non sa ancora che il suo destino è di diventare la più grande piratessa di tutti i tempi. (ATTENZIONE: "La più grande" è un romanzo pubblicato da Rizzoli, lo trovate in tutte le librerie e gli store online. Questa NON È la sua versione digitale. È solo la prima stesura, cioè la brutta copia, pubblicata un capitolo alla volta durante il lockdown della primavera 2020. Il libro completo conta 81 capitoli invece di 76, ci sono personaggi nuovi e personaggi vecchi che però fanno cose diverse. Oltre a numerose correzioni, riscritture, aggiustamenti. Questa bozza resta online per ringraziare tutte le persone che nei mesi hanno seguito, votato, suggerito, e per non perdermi certi commenti davvero troppo belli per svanire nell'Internet. Grazie di cuore.)

"Come si arriva a stare sul filo? Com'è che ci si ritrova sopra senza nemmeno sapere di esserci mai saliti?" Rispondi. Hai 24 ore di tempo. Sì, proprio tu che stai leggendo: rispondi! COME FUNZIONA Partendo dal primo capitolo scritto da Guido Sgardoli, ideatore del progetto, i successivi saranno scritti ogni volta da un diverso autore di Book on a Tree, seguendo le indicazioni, idee e proposte di chi legge. I lettori hanno 24 ore di tempo per scrivere cosa ne pensano, rispondendo qui su Wattpad o sui canali social di Book on a Tree. Dopo di che, la storia va nelle mani dell'autore successivo che scrive e il giorno dopo viene pubblicato il nuovo capitolo. ### VUOI ESSERE L'AUTORE DEL TITOLO? Questa storia non ha ancora un titolo: scrivi le tue proposte nei commenti qui o nei social Book on a Tree e potresti essere tu a scovare il titolo. ### Buona lettura!

Questa è la storia di una principessa e di un drago, ma non è una storia come le altre. L'ho ritrovata nel cassetto in questi giorni. È saltata fuori, come a dirmi: "Ti ricordi di me?"

Billy è un ragazzino che scappa da casa e fa 200 miglia in bicicletta per mantenere una promessa: raggiungere il nonno alla casa di riposo in cui vive, prima che sia troppo tardi. Così la promessa si trasforma in un viaggio unico. Questa storia fa parte del progetto BOTteghe aperte di Book on a Tree nato nel periodo di Quarantena 2020. ** Ringraziamo gli amici di Best Before 2065, autori della straordinaria cover che accompagna la versione WattPad di HoopDriver.