Corin Dawson è un dodicenne di colore pieno di dubbi, paure e insicurezze, che vive la sua vita rinchiuso tra le sicure mura di casa per sfuggire ai bulli, alla vergogna delle sedute settimanali con la psicologa e ad una scuola che non ha mai capito nulla di lui. Un giorno, però, il ragazzino è costretto a fare qualcosa di non previsto: per un atto di gentilezza, si reca a casa della misteriosa vicina d'isolato, la signora Fraser, che abita sola in una piccola casa circondata da una foresta tropicale in miniatura. Corin non ha idea di cosa si celi dietro la sua porta: è solo l'inizio di un'inquietante avventura tra le nebbie di un passato sensuale, pericoloso e stregato, che racconta una storia a lungo sepolta, a cavallo tra il presente e la guerra del Vietnam. A volte basta poco per alzare il leggero velo di seta che separa la realtà dalla magia. Verrà pubblicato un capitolo al giorno per tutto il mese di ottobre, alla Dea piacendo.

✨ VINCITORE WATTYS 2021! ✨ Anita non ha il minimo senso della moda, ed è incapace in qualsiasi sport. Le uniche storie romantiche che ha vissuto sono quelle nei film e nei libri, oltre a qualche cotta impossibile già in partenza. Ma in un caotico 2008 arriva il momento, anche per lei e per il suo pugno di amici, di scegliere cosa fare della propria vita. Si ritrovano circondati da brillanti futuri universitari, promesse dell'ingegneria, rivoluzionari incalliti e campioni sportivi. Sono quasi diciottenni, persi in un mare di opportunità e di interessi che vanno e vengono. Nella loro mente regna una sola domanda: "e adesso?" Serse Netti vuole dedicare la sua vita al teatro. Davide Zaccaria, in un turbine di emozioni e indecisioni, sembra avere derive umanitarie. E Anita... beh, Anita è Anita, in qualche modo ce la farà. ☀ Dal Capitolo 1: "Un detto delle mie parti, opportunamente tradotto in italiano, afferma: «tutto il mondo è paese, tranne Gaggio, Marcon e Dese», alludendo a quanto sperduti siano i luoghi in questione. Ecco, chiunque se lo sia inventato si è dimenticato di brutto dell'esistenza, non molto lontano, della frazione di Rotta d'Osellino, ameno paesello di ben quattrocento e cinquantasei abitanti, al censimento del 2005."