"Mi dici di non piangere... ma cosa dovrei fare? Oliver dannazione mi hai distrutta! Guardami! Mi vedi? Io non sono un giocattolino, ho un cuore, un cuore vero non un cuore di carta che puoi accartocciare come e quando ti pare!" si avviò verso la porta. Oliver la seguì e le prese il polso dolcemente. "Ti prego non andartene" sussurrò con un nodo in gola. Stava per piangere pure lui. "È tardi Oliver" ✨Questa storia è ispirata al libro "Cuori di Carta" di Elisa Puricelli Guerra✨

Al compiere dei 17 anni, i maghi possono sentire la voce della propria anima gemella e comunicare mentalmente. Ma non tutti i maghi sono così fortunati da avere la propria anima gemella in un certo senso...vicina. Tralasciando i personaggi creati da J.K Rowling, e alcuni fatti presenti nei veri libri, il resto è tutto scritto da me, tutto frutto della mia fantasia quindi siete pregati di non copiare la storia o riscriverla modificata. 25.10.'20🖋 16.06.'21

Inizia tutto da un semplice social network e finisce quando lo dico io :3 (12/05/2017)

Se Liam scrivesse sul muro del bagno inutilizzato e vecchio della scuola, credete che qualcuno gli risponderebbe? Beh scopritelo.

In cui un ragazzo arrabbiato con la sua ex ragazza manda un'e-mail ad una ragazza sbagliata. © ClaviaButera | 2015 highest rank; #23 in storie brevi [05/06/2015] #9 in storie brevi [22/06/2015] #6 in storie brevi [06/07/2015] #4 in storie brevi [07/07/2015] #2 in storie brevi [08/07/2015] #1 in storie brevi [10/07/2015] [in revisione per errori ortografici]

dove due ragazzi comunicano tramite frasi scritte sul muro del bagno della scuola. prima pubblicazione 31.08.15 21.11.15 #1 in FanFiction

sono passati dieci anni, louis e harry si sono lasciati da sette. ma se si ritrovassero proprio in una stazione di servizio? sequel di Bathroom || Larry Stylinson

"È sparito tutto! Non si può organizzare un ballo senza decorazioni." Quasi urlai notando che le decorazioni, realizzate con tanta fatica, erano scomparse. "Andrà tutto bene, basta realizzare altre decorazioni" Il preside tentò di calmare la mia furia con semplici parole, ma ci riuscì a malapena, ero furiosa, triste e delusa. "Non posso farcela da sola, Anna e suo fratello sono partiti e torneranno solo venerdì! Ed oggi é mercoledì!" Spiegai prima di passare una mano tra i miei capelli, segno della frustrazione. "Ti aiuterà Irwin! Sempre se vuole essere ammesso all'esame!" "Cosa stai dicendo?" Brontolò qualcuno, tra la folla, e ci volle poco affinché un ragazzo riccio vestito rigorosamente di nero si rivelò ai miei occhi, ecco rivelato il famoso Irwin. "Sono felice di darle questa opportunità, infondo, è solo uno stupido ballo" Esclamò il preside, facendo ironia sull'ultima frase. #91 in storie brevi 06.10.2015 ©Tutti dritti riservati

La vita di Alessia è quella di una semplice ragazza di sedici anni che si diverte stando con i suoi amici e con i suoi familiari. L'inizio del terzo anno di superiori le porta molte sorprese, tra cui la perdita dei propri genitori a causa di un incidente aereo, un fidanzamento un po' troppo affrettato che finirà poi in un modo spiacevole, il riavvicinamento con il suo migliore amico d'infanzia di Londra e l'incontro di un ragazzo che le stravolgerà completamente la vita. Questo ragazzo è Damon, scontroso e odiabile, ma allo stesso tempo affascinante e attraente. I due si incontreranno in una circostanza parecchio strana, e da lì in poi incominceranno a frequentarsi sempre di più. Ciò che succederà sta a voi scoprirlo... Copyright 2015 ©

sequel di only sex. "mi ha lasciata sola." "non ha smesso di pensare a te" "non mi interessa" Forse per Liza sarà un bene tornare in Italia..magari sarà proprio in Italia che riusciranno ad incontrarsi. Jack ha continuato la sua carriera,ma il solo pensiero di non vedere sua figlia,lo ammazza. riusciranno ad avvicinarsi?