"Ti sto sfruttando. Per i tuoi soldi." "Tu non vuoi soldi, non sapresti nemmeno cosa fartene. Smettila di dirlo, smettila di mentire a me e a te. Tu hai paura di farti leggere dentro. Sai che io posso farlo, e hai paura di me." "Smetti di dire così, non sai quello che dici. Non mi conosci. Non sai chi sono. Non sai niente." "Non me ne vado. Non mi arrendo. Voglio provarci. Smettila di allontarmi da te. io non me ne vado." .....

"Che cosa spinge due persone a legarsi? Forse la sintonia, forse le risate, forse le parole. Probabilmente il cominciare a condividere qualcosa in più, a parlare un po' di sé, a scoprire pian piano quel che il cuore cela. Imparare a volersi bene, ad accettarsi per i difetti, i pregi, per le arrabbiature e le battute. O forse accade perché doveva accadere. Perché le anime son destinate a trovarsi, prima o poi." Undici minuti, P. Coelho

"...Ed è proprio da quell'incontro di 6 anni fa che inizia la mia storia, la mia avventura in giro per il mondo." Questa è la storia di una ragazza con un sogno, e grazie all'amicizia,e forse anche a qualcosa di più, riuscirà a realizzarlo. Decisioni, viaggi, musica e tanto divertimento saranno alla base di questa fanfiction. Spero che vi piaccia!

Un incontro fortuito e passeggero fa nascere un'amicizia e forse qualcosa di più.Ma resistere agli urti della vita non è sempre facile.

Mariagrazia è semprestata una persona tranquilla. Poche amicizie, ma vere. Scuola, casa, e poche e rade distrazioni. Una vita semplice la sua, ma inseguita da un'ombra: il fratello. Mariagrazia barone, la sorella di Piero barone. Nella vita è sempre stata lineare, mai un colpo di testa mai una ragazzata. sempre sicura di sé stessa con i piedi per terra. Non ostenta quello che ha, non è necessario che tutti sappiano. Piero e Francesco, i suoi fratelli, sono molto protettivi nei suoi confronti. Ma Francesco vive a Bologna, e Piero passa la maggior parte del tempo all'estero, per lavoro. Piero lo abbiamo già conosciuto, la sua storia con Chiara. Ora tocca a Mariagrazia. Una vita normale, ma proprio quando tutto sembra monotono arriva sempre qualcosa, o meglio qualcuno, a sconvolgere la vita.

È una storia che ha come protagonista le figuracce di due donne. Una in particolare, che a furia di farne tante una sarà la decisiva della sua vita, quella che la farà innamorare di un uomo. Non uno qualsiasi. Ma pur sempre un uomo.

Quel nome. Quel maledettissimo nome, quello che le aveva fatto passare tante notti insonni, quel nome che non era riuscita mai a scordare, quel nome tatuato sulla sua clavicola sinistra, proprio dal lato del cuore. Ma quello che Lucrezia non sa, è che neanche lui si era mai scordato di lei.

- Se qualcosa è destinato a noi, non importa il come, il dove o il quando, ma quel qualcosa saprà come raggiungerci - Il destino gioca le sue carte e non sempre lo fa in modo regolare, soprattutto con lei. Giovanna la protagonista di questa storia, si ritroverà per un imprevisto, a passare tre settimane di ferie da sola a Roseto degli Abruzzi .Lì incrocerà la sua strada con quella dei meravigliosi ragazzi de Il Volo che per caso, si troveranno nel suo stesso albergo. Starà quindi a lei e ad uno dei tre cantanti sullo sfondo di meravigliosi tramonti estivi, a giocare la loro partita più importante, prima contro se stessi, poi contro il destino che sembra non voler collaborare fino in fondo con i loro sentimenti, mettendoli davanti ad imprevisti e doveri che potrebbero rovinare gli equilibri. Nota autrice: Un consiglio, leggete con in sottofondo le canzoni dei ragazzi se volete. Nota2: La storia è inventata, ogni riferimento a fatto o persona reale è del tutto casuale. Alcuni pezzi sono autobiografici