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Siamo a Recanati, dove Giacomo Leopardi vive oppresso dalla solitudine e dall'ambiente familiare severo. Le sue giornate sono dominate dalla poesia e dall'osservazione delle colline che ispirano "L'Infinito", ma sente il bisogno di evadere. L'opportunità arriva con un invito a Firenze, che accetta nonostante i timori.
A Firenze, Giacomo incontra Antonio Ranieri, un giovane napoletano affascinante e indipendente. Tra i due nasce un'intesa profonda: Ranieri si affeziona al genio malinconico di Leopardi e cerca di farlo vivere con più leggerezza. Leopardi, inizialmente diffidente, si lascia coinvolgere, trovando in Ranieri una compagnia unica.
Il loro legame si intensifica, ma è segnato da conflitti: Leopardi è tormentato dai suoi dubbi sull'amore e sull'accettazione, mentre Ranieri fatica a capire quanto profonda sia la connessione tra di loro. Tra momenti di vicinanza e allontanamenti, la storia esplora il loro rapporto intenso e complesso, lasciando aperte domande sui sentimenti mai del tutto dichiarati.