Daisy conosce ogni angolo di Londra e accompagna i turisti tra i luoghi più suggestivi della città, vicoli nascosti e luci natalizie, raccontando storie che non le appartengono. La sua, quella vera, si è interrotta otto anni fa quando Federico ha spezzato tutto ciò che avevano. Ma adesso è tornato. La musica non gli basta più e il palco che vuole davvero riconquistare non è quello davanti a migliaia di persone; è il cuore di Daisy. Sotto la neve che cade sul Tamigi, tra le luci soffuse e le parole mai dette, si ritrovano a camminare accanto ancora una volta, forse per l'ultima volta. Perché certi amori sopravvivono al tempo, ma non sempre sopravvivono a chi siamo diventati. Copyright © 2025 InkButterfly. Tutti i diritti riservati. Ogni riferimento a persone reali, vive o morte, è puramente casuale. Nessuna parte di questo romanzo può essere riprodotta o trasmessa in alcuna forma senza autorizzazione scritta dell'autrice.

Due ragazzi apparentemente diversi, ma allo stesso tempo simili e con l'anima in fiamme. Due mondi destinati a scontrarsi da sempre perché è questo ciò che succede a due persone che si appartengono già prima di incontrarsi. E non importa quanto tempo debba passare. Non importa quanti chilometri li hanno divisi tutti quegli anni. Non importa quando sarà complicato perché basterà uno sguardo. Resterà un solo sguardo a dare uno scossone alle loro vite, facendo cadere poco alla volta piccoli pezzetti di quei muri che hanno costruito attorno al loro cuore. Basterà un solo sguardo a far cadere le loro maschere. Basterà un solo sguardo per scambiarsi i timori e basterà un bacio per augurarsi giorni migliori. Un passato difficile alle spalle. Un passato che ancora oggi è una ferita aperta. Un passato che brucia ancora come sale sulle ferite. Un passato che li tiene chiusi in gabbia non permettendogli di fare quel passo in avanti verso un nuovo inizio. Harry e Hailey, entrambi con tanta voglia di vivere la vita come due normali ragazzi della loro età, ma costantemente trascinati giù da un passato che li sottomette ogni volta che provano a fare un passo in avanti.

||COMPLETA|| Benjamin Mascolo e Federico Rossi, rispettivamente chitarrista e cantante di un duo strapopolare su internet, entrambi di Modena e con un obiettivo chiaro in testa: fare musica. Giulia è una normalissima ragazza di 17 anni come tante altre sue coetane, o forse no: le sue passioni si possono contare sulle dita di una mano, ma le scoprirete durante il suo percorso. Nella testa ha tante ambizioni e tanti sogni, come una normale ragazza della sua età, e il suo cuore è occupato da un ragazzo conosciuto tra le mura della scuola in cui studia. Ma se una sera si ritrovasse di punto in bianco a fare un incredibile incontro con il suo passato cosa succederebbe? Chissà se sarà un incontro che le cambierà la vita, e soprattutto chissà se in meglio o in peggio.. DAL CAPITOLO DUE: "Oh Zemb, cazzo fai?" gli chiede e mi immobilizzo perché non posso credere alle mie orecchie. Quella voce. La sua voce. "Ti lascio un minuto e rimorchi quattro ragazze? Lasciamene una!" deglutisco continuando a stare ferma perché non riesco a muovere neanche un dito. Mi scivola anche il bicchiere che stavo tenendo in mano e fortunatamente cade sul bancone senza rompersi risparmiandomi una figura di merda. Prendo coraggio girandomi per guardare il ragazzo alle mie spalle perché riconosco benissimo quella voce e nel momento esatto in cui i miei occhi incontrano i suoi mi passa per la testa ogni singolo ricordo. "Benjamin.." dico in un sussurro e nonostante la musica alta riesco a sentire il nome del ragazzo vestito completamente di nero rimbombare nelle mie orecchie. "Giulia.." dice nello stesso momento schiudendo leggermente le labbra quasi come se fosse sorpreso di ritrovarmi di lì. Dopo questa breve anticipazione non vi resta che aggiungere la storia e scoprire passo dopo passo, insieme ai nostri due protagonisti, cosa succederà e soprattutto come andranno a finire le cose tra di loro. Buona lettura😚

Sequel di Amarsi e Perdersi ||BENJAMIN MASCOLO|| DAL PROLOGO: "Non vale la pena litigare perchè tanto mio figlio si chiamerà come mio nonno, Bryan" mi volto di scatto verso il mio ragazzo con gli occhi sgranati dalla sorpresa. Quando avrebbe deciso queste cose? Se permette voglio avere anch'io diritto di parola riguardo il nome che dovrà avere mio figlio. "E poi andrà a letto con la figlia di Fede" aggiunge facendomi rimanere ancora più scioccata per il fatto che nella sua testa si è fatto un film assurdo. "Ma chi ti ha detto che avrò una figlia? Non ho nemmeno la morosa" dice, giustamente, Federico gesticolando anche con la mano per enfatizzare le sue parole. "Io" ribatte il mio ragazzo e il bello è che è pure convinto delle sue parole. "Torna con i piedi per terra, Mascolo" lo avviso alzando gli occhi al cielo. Benjamin sposta lo sguardo su di me guardandomi con quegli occhi azzurri che amo tanto."Tu zitta che quando arriverà il momento discuterò così tanto con te fin quando ti convincerò che nostro figlio si chiamerà Bryan" dice pizzicandomi dolcemente la guancia e lasciando un bacio sulla mia spalla. "Non avremo da discutere perchè a me sinceramente piace molto il nome Ryan, avrei proposto questo, ma Bryan è figo. Molto bello" rispondo con un sorriso e non sto scherzando perchè è davvero come ho detto. Mi è sempre piaciuto questo nome, il figlio sarà mio -anzi nostro- e potremo chiamarlo come meglio ci piace. Una B in più o una in meno non fa tanta differenza.