[✨Wattys 2022 Winner - categoria scifi✨] Davide ha venticinque anni e una carriera promettente davanti a sé. È l'astro nascente dell'Accademia Crono, pupillo del generale Ferretti, sicario spedito tra le pieghe del tempo per eliminare i soggetti che porteranno alla fine del mondo per un ottimo stipendio. L'unico problema nel suo piano di vita perfetto non è il sangue sulle sue mani ma Cassio, l'immortale che gli capita tra capo e collo in ogni epoca a cui viene assegnato, che lungi dall'aiutarlo tenta sempre di spingerlo a bere in servizio e flirta con lui senza ritegno. L'obiettivo di Davide è chiaro: non farsi incantare dal suo immortale, salvare il mondo, intascarsi bei soldi e buona parte del merito. Cosa potrebbe mai andare storto?

Tre donne molto diverse, tre giovani coppie, un condominio e una portineria. Ogni personaggio ha una storia che ha cancellata da cui partire per costruire. Perché una casa inizia dalle fondamenta. E questa casa ha basi forti, spalle large e mille sentimenti per stare piedi.

Ho scritto questa storia su un' altra applicazione e ho deciso di pubblicarla anche qui. In buona sostanza è un lungo monologo e nasce come opera horror, o tenta di esserlo in misura più materialista, rappresenta l' orrore reale e i mostri nascosti dietro l' essere umano e i suoi comportamenti ; quindi conterrà scene forti, purtroppo molto plausibili e legate al contesto in cui si svolge, ma anche molto lavoro di ricerca. Ogni riferimento a fatti storici reali e ogni assonanza con una certa rappresentazione attuale dell' epopea del Selvaggio West, molto famosa e apprezzata in tutto il mondo da milioni di persone di tutte le età, che potrete incontrare nel mio racconto non è assolutamente casuale. Non dico di più ma se qualcuno la leggesse e arrivato in un certo passaggio pensasse ma questo nome c è anche in, questo fatto somiglia tanto a : bene avete perfettamente ragione! X) Tengo molto a questo mio racconto ( ben consapevole della sua pochezza) e mi rammarico di non averlo finito. Prometto di porvi rimedio al più presto ( non è una minaccia, anche se può sembrarlo) Lascio una lista dei brani inseriti in testa ai capitoli ( altro aspetto a cui tengo molto, non sono scelti a caso o per pura assonanza con i titoli. Ascoltateli durante la lettura, specialmente il brano che fa riferimento a Interlude, che si sposa magnificamente con il mood del testo) Soundtrack : - Audioslave : Doesn t Remind Me - Willie Blind McTell : You are born to die - Bela Fleck and the Flecktones : Big Country - Lead Belly : Mr Hitler - Motorhead : Enter the Sandman - Ennio Morricone : Deborah Theme

Inghilterra, 1948. Lily Hunting è una giornalista alle prime armi; unica donna del giornale, viene sempre messa da parte dal suo capo, che le affida solo piccoli compiti senza valore. Quando il corpo di un uomo d'affari viene ritrovato all'interno di un circo straniero appena giunto in città, Lily trova l'occasione di dimostrare le sue capacità di giornalista. È proprio quando inizia a scrivere l'articolo, però, che si appassiona al caso e, in particolar modo, ai membri del misterioso "Der Zirkus von Frau Enger". Ascoltando le loro storie e scavando in eventi passati, Lily finirà per interferire con le indagini della polizia e dell'ispettore Dyler. Tutti i diritti riservati © {copertina di @MayaStevens1}

Se avesse saputo a cosa stava andando incontro, se qualcuno le avesse detto in anticipo cosa sarebbe venuto poi, se avesse potuto prevedere anche un singolo frammento di ciò che sarebbe diventata la sua vita.... °°°°°°°°°Dal°°primo°°capitolo°°°°°°°°°°°° 「Quell'amore, si era promessa, avrebbe fatto in modo di guardarlo dritto in faccia almeno una volta. Voleva che lui sapesse. Doveva sapere che, tra l'infinità di gente che lo acclamava, che lo supportava e lo amava, c'era anche lei.」 °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° ....avrebbe desiderato che accadesse molto prima.

Se potessi scegliere un fiore per descrivere la mia vita, sceglierei il bucaneve. Questo delicato fiore, segna il passaggio dal dolore ad un nuovo inizio. Con la differenza che nella mia vita ancora, predomina il dolore. Non tutti i Bucaneve riescono a soppravvivere nel mezzo di un tempestoso e burrascoso inverno senza appassire prima che arrivi la rigogliosa primavera.

Raccolta di pensieri apparentemente disconnessi tra loro. Non sono poesie,non sono storie ma frasi scritte di getto in notti trascorse a pensare troppo. Per quanto personali spero che qualcuno leggendo vi possa ritrovare se stesso.