Le notti bianche è un romanzo breve giovanile di Fëdor Dostoevskij, pubblicato per la prima volta nel 1848. L'opera prende il nome dal periodo dell'anno noto col nome di notti bianche, in cui nella Russia del nord, inclusa la zona di San Pietroburgo, il sole tramonta dopo le 22. Un sognatore, isolato dalla realtà e da qualsiasi rapporto di amicizia, durante una sua passeggiata notturna incontra, sul lungofiume, una ragazza che risveglia in lui il sentimento dell'amore. Lei si chiama Nasten'ka, è una diciassettenne e viene subito colpita dal carattere timido e impacciato di lui, tanto che si incontrano di nuovo la notte dopo. Il romanzo si svolge in quattro notti, durante le quali i due si aprono l'uno all'altra.

Sofia e Tommaso, due ragazzi 18enni non credono di amarsi, anche se tra i due c'è una forte attrazione. Un pomeriggio a casa di Tommaso cambierà tutto e porterà a quest'ultimo molti sensi di colpa che riguardano Sofia. In un'altra città abbastanza lontana c'è un ragazzo, Jacopo che ha conosciuto Sofia in vacanza al mare e che ha scatenato tra i due sentimenti molto forti. Per questo motivo Tommaso proverà a staccarsi da lei ma.... ci riuscirà?? Sofia: 18 anni, dolce, bella, intelligente, occhi marroni, capelli marroni mossi, sognatrice e vogliosa di capire cos'è l'amore. Tommaso: 18 anni, biondo, occhi marroni, fisico bestiale, il classico figone della scuola. Innamorato di Sofia da sempre, le farà capire che ciò di cui abbiamo bisogno non è sempre lontano, ma a volte è molto vicino a noi. Jacopo: 19 anni, la crush di Sofia. Ragazzo bello, intensi occhi azzurro mare, biondi capelli, fisico stratosferico, dolce, attraente e completamente perso di Sofia. La ama indipendentemente dalla distanza che li separa e farebbe di tutto per lei.