"Devi davvero prenderti più cura di te stesso, Sgombro", disse Chuuya con leggerezza, facendo scorrere le sue dita calmanti tra i capelli flosci. Una palla incandescente si conficcò nella sua gola, limitando il suo flusso d'aria e provocando la formazione di lacrime altrettanto roventi sul bordo dei suoi occhi. "A volte non hai bisogno di seguire i tuoi sogni", continuò, "perché possono... possono rovinare la tua testa anche... anche-" Chuuya inspirò bruscamente, succhiando avidamente aria mentre cadeva sul culo, proprio nel mezzo Le gambe di Dazai. "Anche se è troppo tardi per te." O Le volte in cui Chuuya si prendeva cura di Dazai dopo i suoi tentativi di suicidio. ||La storia non è mia, (la sto solo traducendo) ma di @BlowingYourMind Se ti piace questo tipo di storia ne puoi trovare altre tradotte nel mio profilo||

Dazai stava pensando al suicidio, come al solito, fino a quando non notó una bottiglia di vino tra gli alcolici. Decise di prenderla e berne un po', nonostante non gli piacesse, ma non lo avrebbe mai fatto se avesse saputo cosa gli avrebbe ricordato. O forse no? 🥇Soukoku 4/08/23 Disclamer: Smut, scene violente

❝ Dazai Osamu si faceva schifo. Ogni qualvolta guardasse il suo riflesso nello specchio, il suo putrido cuore non si poteva astenere da un angosciante senso di ripugnanza. Tuttavia, lui nello schifo ci aveva sempre sguazzato dentro, e i suoi polmoni pieni di catrame erano collassati già anni prima. Non faceva più alcuna differenza, ormai. ❞ ▬▬▬▬▬ 𝕱𝖆𝖓𝖋𝖎𝖈𝖙𝖎𝖔𝖓 :: 𝖑𝖔𝖓𝖌. NON REVISIONATA. VERSIONE CARTACEA DISPONIBILE: REPERIBILE DAL LINK IN BIO. : ̗̀➛ Ci sono storie che son difficili da comprimere in una breve ed esaustiva descrizione, e "Assenzio, ruggine e fasciature" rientra fra esse. Questa è la storia d'un vigliacco che non seppe amare e d'un vigliacco che non seppe vivere; di un eterno bambino che mai ebbe occasione di fiorire e di un bocciolo che nei confronti della fioritura provava terrore. L'incompresione nei confronti degli esseri umani portò Dazai Osamu a temerli, così come l'incoerente titubanza ben celata di Nakahara Chūya lo spinse dentro un turbine senza fine d'incertezze e malinconia. Questa è la storia di due vigliacchi che non sapevano amare, due vigliacchi che non sapevano vivere, due vigliacchi che decisero d'amare e di vivere un po' alla buona. Che fossero cani randagi coperti di polvere o uomini che provavano soddisfazione nello star soli insieme, Osamu e Chūya di una sola cosa erano certi: "un uomo deve fingere, se vuole sopravvivere". ˚₊· ͟͟͞͞➳❥ Soukoku 1958 ! AU ➠ Completata.

É passato un anno da quando Chuuya e Dazai hanno risolto la vicenda Arahabaki e si sono uniti alla Port Mafia. Dinanzi a Chuuya, che ha gli occhi puntati sul diventare un executive, compare Paul Verlaine, il re assassino che chiama Chuuya fratello minore. Per fermare il suo piano "uccidere chiunque cerchi di avvicinarsi a te", Chuuya fa squadra con un ufficiale europeo avente un' intelligenza artificiale chiamato Adam. All'orizzonte, una tempesta che potrebbe inghiottire Yokohama è in arrivo. Quindi, "cosa" è esattamente Nakahara Chuuya? La verità sul suo passato che è avvolta nell'oscurità ora è rivelata. Copyrights to: Author: Kafka Asagiri Illustration: Sango Harukawa Published by: Kadokawa Shoten English translation: darkestjay868

Una relazione di cui nessuno può sapere, o forse di cui nessuno vuole sapere, con un corposo contorno di omicidi. WARNING: Alcuni +18, NSFW, linguaggio esplicito, scene esplicite, immagini esplicite. Se non apprezzate, non leggete. Peace out.

[...] «Forse tu mi odi.» la mano continuava a tenere stretta la spalla di Chuuya «Forse quando non avremo più vincoli a tenerci legati, tu proverai a uccidermi...» fece una pausa, ma dopo qualche attimo continuò «... fallendo, ovviamente.» a quelle parole, Chuuya schioccò la lingua infastidito. «Ma fino a quando saremo intrappolati nella stessa gabbia, alla ricerca della chiave per liberarci, sopravviveremo insieme. A costo di morire insieme. E tu saprai ciò che so io.» Chuuya gli rispose quasi in automatico, come fosse un verso di una poesia. «E io saprò ciò che sai tu.» [...] Dazai e Chuuya non hanno mai lavorato insieme. Si sono ritrovati improvvisamente a essere partner, e ne sono rimasti sorpresi quanto destabilizzati. Non hanno niente in comune, se non il fatto di essere i più giovani dirigenti ed esecutori della port-mafia. Come possono due persone tanto diverse, collaborare in modo così unico e perfetto? Ciao a tutti, lettori! Questa è una soukoku che ho deciso di creare per renderla interessante ogni capitolo di più, e non solo per "accontentare" voglie e desideri: più si avanzerà nella storia più i personaggi verranno approfonditi, nelle loro paure, nelle loro debolezze, nelle loro forze. Scrivo per raccontare la storia che due assassini prematuri si sono trovati a vivere improvvisamente nella loro vita, e che ancora va avanti nonostante sia finita. Avvisarvi è mio dovere, e vostro diritto: non troverete scene particolarmente romantiche o spinte; non ci saranno frasi sdolcinate, baci a destra e a sinistra (forse) o tutto ciò che qualunque persona si aspetterebbe da una ff soukoku; troverete il mio tentativo di rendere vera questa parte di Bungo Stray Dogs, con i dovuti momenti d'apprezzamento di uno nei confronti dell'altro. Spero vi possa piacere, spero che vi appassioni. Spero che ogni capitolo avrete qualcosa da dirmi, per parlare, per sclerare, confrontarci. Buona lettura! [Copertina realizzata dalla cara @madots

Premesse: Per vostra fortuna questa Soukoku (Dazai×Chuuya) NON è una One-Shot! È un vero e proprio libro che già preparo da tempo, per cui ogni due giorni circa potrete avere la possibilità di leggere un capitolo nuovo! Se non gradite la ship o il romanzo ditelo in modo civile, thanks~ Potrà mai scoccare l'amore tra Dazai Osamu, un 22enne misterioso che da quattro anni lavora all'Agenzia dei Detective Armati, e Chuuya Nakahara, suo coetaneo e compagno di infanzia rimasto nel suo ruolo alla Port Mafia? Andiamo, si odiano terribilmente e sono due teste di legno: cocciuti, arroganti, provocatori, perversi, misteriosi... soli... e fragili. Troppo fragili. Sarà proprio la loro solitudine e la loro fragilità a farli ricongiungere?

Cosa accadrebbe a Chuuya se il sogno di Dazai si avverasse? Breve soukoku angst inspirata alla canzone "Undo" di Sanna Neilsen. ~ [...] Ci tenevo a te. Ci tengo. E tu mi hai lasciato senza neppure una parola. Vigliacco. Oltre che bastardo sei pure vigliacco.

[Chuuya Nakahara × Osamu Dazai] Questa è la storia di due anime affini che, per quanto possano stare distanti l'una dall'altra, anche per giorni, mesi, o addirittura anni, finiranno sempre e comunque per rincontrarsi perché, senza l'altro, si sentono vuote, perse, prive di una bussola che indichi loro la retta via, e non possono fare a meno di stare insieme, attratte l'una dall'altra, come i due poli opposti di un magnete. Dal testo: «Non ho mai amato me stesso, ma se proprio devo amare qualcuno quello sei tu... Chuuya-kun» «E chi te lo dice che io ricambi?» «Lo so e basta.» ⚠️ Questa storia contiene: contenuti forti, smut, autolesionismo, suicidio, omosessualità; se queste tematiche non le apprezzate non leggete questa storia ⚠️ # 1 soukoku (16/09/2022) # 1 port mafia (20/09/2022) (15/10/2022) # 1 dazaixchuuya (13/04/2023)

"Levati quella faccia da idiota per un secondo e ascoltami." "E cosa dovrei ascoltare? I tuoi miserabili insulti? No grazie faccio volentieri a meno..." "Ma lo vedi? Stai facendo tutto da solo come sempre! Perché ti ostini a non capire?" "Non capire cosa?" "Che ti amo, razza di deficente!" ••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••• Soukoku Dazai x Chuuya AU school Akuatsu Smut Yaoi Boy x boy Yaoi hard Shounen ai