Paul è ormai rassegnato al fatto di aver dimenticato il linguaggio degli esseri umani, e la cosa non gli pesa. Se non che, presto, John si rassegnerà al fatto di dover imparare quello dei fiori.

Quando la bottiglia aveva terminato il giro proprio davanti al suo maledetto amico, John non era riuscito a trattenere un sospiro di delusione. Con Paul sta davvero troppo, maledizione, di quel troppo che ti porta a conoscere il colore del suo dannatissimo spazzolino da denti e il modo in cui si sfiora l'angolo delle labbra con il pollice quando è a disagio. Un troppo che, in effetti, non è mai davvero troppo, ma John deve convincersi sia così per preservare la propria salute mentale, perché a volte ha semplicemente bisogno di dirsi "Ok, qui finisce Paul. Qui inizia il resto della mia vita". E sa che se non lo fa, se ogni tanto non se lo ricorda, va a finire che il pensiero di Paul gli ruba il resto dello spazio disponibile e non c'è modo di distinguere dove inizi e dove finisca, il maledetto McCartney.

1960,Liverpool . Era una delle solite sere dove Richard, o come lo chiamavano i suoi amici, Ringo, stava seduto al tavolino del bar dove verso mezzanotte suonavano i Beatles. Adorava quel gruppo, ma da un paio di settimane aveva occhio solo per il ragazzo dai capelli color castagna che suonava la lead guitar.

*COMPLETA: 8/12/19 - 22\2\20 John Lennon e Paul McCartney membri Della stessa band quel 6 luglio 1957 cambiò la vita e entrambi i ragazzi ma se Paul non fosse solo un amico per john ? se John lo trovasse non solo come un amico? non sono brava con le descrizioni

🌈 amo questa ship ma purtroppo non ci sono abbastanza storie in italiano quindi beh buona lettura :D