Avevo ancora gli occhi chiusi ma riuscivo a percepire dove mi trovavo. Una foresta. Sentivo l'erba bagnata sotto il mio corpo, il canto degli uccelli e un lieve vento che mi faceva rabbrividire. Aprii gli occhi e sì ero in una foresta, alberi e roccie mi circondavano, ma ero sola. Completamente sola. Non ricordavo praticamente nulla di come fossi arrivata in quel luogo. Mi alzai e cominciai a camminare dritto davanti a me, poco dopo mi ritrovai in una piccola radura. Vidi il cielo azzurro e limpido e cominciai ad osservarmi intorno, è allora che capii dov'ero finita. Avevo visto quel luogo solo nei libri di favole per bambini, senza pensare che potesse esistere realmente e invece ero propio li: sull'isola che non c'è.

~ Dream Away ~ "TUTTI I BAMBINI DIVENTANO ADULTI, TRANNE UNO" P.

Wendy è una ragazza vivace e molto avventurosa,le piace leggere le storie piene di fantasia,avventura e soprattutto amori. Una sera,tornata a casa dalla zia,entra in camera dove vede tutti i suoi vecchi giocattoli,era passato un anno da quando Wendy non entrava nella sua camera per diventare una perfetta signora e moglie andando dalla zia,sente il rumore di un flauto ma poi credeva di essere solo un'immaginazione così va a dormire. Si risveglia sentendo di nuovo quella dolce melodia e decide di andare a vedere affacciandosi alla finestra. Il resto è tutto da scoprire💗 "Nulla è impossibile se ci credi veramente" 💚🌟 "Tanta voglia di diventare adulti quando poi si scopre che rimanere bambini è la cosa più bella che ci sia" 💚🌟

Siamo nel 21 secolo con macchine, cellulari e inquinamento. Se volessimo essere più precisi, però, dovremmo dire che ci troviamo a Londra, dove abita una ragazzina dalla fervida immaginazione, grande sognatrice e amante dell'avventura.Si chiama Maggie, ed ha compiuto 16 anni da poco. Crede di essere diversa dalle sue coetanee che si sentono invece ormai parte del mondo dei grandi e questo semplicemente perché non le è mai importato di diventare adulta, anzi, le piaceva d impazzire la libertà e la spensieratezza che aveva da bambina. Ha sempre amato farsi raccontare la storia di Peter-Pan. Adorava immaginare di poter volare sfiorando le nuvole e combattere contro i pirati come un'abile spadaccina. Sapeva di essere cresciuta ormai e che quella era soltanto una storia che si raccontava ai bambini per farli addormentare la sera, eppure dentro di lei c'era ancora un barlume di speranza nel pensare che in fin dei conti un qualcosa di vero poteva pur esserci...

Sapete la storia dello yin e dello yang? Dicono che rappresenti rispettivamente il male e il bene. Il simbolo dello yin è completamente nero, tranne per un piccolo puntino bianco, ciò sta a significare che per quanta oscurità si celi nel corpo di una persona essa avrà del bene in se e la stessa cosa vale per lo 'yang' anche in una persona apparentemente buona si cela del male. Anche io la pensavo così finché non incontrai lui, dagli occhi neri come la pece e il cuore freddo come il ghiaccio, dal sorriso diabolico e dallo sguardo manipolatore: Peter Pan Tratto dalla storia: "Il naso leggermente all'insù e le gote ricoperte lievemente da lentiggini, ed infine il mio sguardo cade sulle sue labbra e mi domando se volerne sapere il sapore sia peccato, mi chiedo se sia sbagliato desiderare un suo tocco o anche solo la sua presenza al mio fianco."