Marauders Era
3 stories
From A to Z by _justabibliophile_
_justabibliophile_
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«Se osi anche solo fare l'idiota, mettermi in imbarazzo o spaventare gli studenti, hai finito di vivere.» sibila affiancandomi, mentre i primini finiscono di raccogliersi all'inizio delle scale. «Cerca di essere meno James Potter, per una buona volta.» «Non mi dire che mi hai preso per un bambino.» rido divertito, perché effettivamente "bambino" è uno degli insulti che Evans preferisce rivolgermi all'incirca da sette anni a questa parte. «Sarò impeccabile, dolcezza.» Ed è qui che mi rendo conto che Evans e io abbiamo indugiato un secondo di troppo nella nostra muta guerra di sguardi, mentre davanti a noi c'è una decina di ragazzini che ci osserva con gli occhi spalancati e vigili, rivolgendoci timidi sorrisi e occhiate eloquenti. Perfetto, che lo spettacolo abbia inizio. «Ciao a tutti e benvenuti a Hogwarts. Il mio nome è Lily Evans, mentre lui è...» «James Charlus Potter, Caposcuola, Capitano della squadra di Quidditch, nonché futuro marito della qui presente Lily Evans.»
The life and times: James e Lily by GIDanieli
GIDanieli
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    Parts 28
"Lei era drammatica. Lui era dinamico. Lei era precisa. Lui era impulsivo. Lui era James e lei era Lily, e un giorno condivisero un bacio, ma prima condivisero numerose discussioni, poiché lui era presuntuoso e lei dolce, e le questioni di cuore richiedono tempo" _______________________________________________________ Questa è la traduzione di una fanfiction dell'era dei malandrini scritta da Jewels5
Up to no good by blue_crow007
blue_crow007
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    Parts 24
"Non sarai per caso gelosa, McKinnon?" "Non dire assurdità" rispose, cercando di darsi un contegno. "Non vedo perché dovrei" gracchiò. A quell'affermazione Sirius non tentò nemmeno di trattenere la sua risata simile ad un latrato, incrociando le braccia sul petto ampio. Lei gli rivolse un'occhiata stizzita ma non si mosse. "Per colpa del tuo orgoglio fai la grande figura di un'ipocrita, mia cara" le disse ricomponendosi dopo lo scoppio ilare. "Ma tranquilla, il tuo segreto è al sicuro con me" le strizzò l'occhio. Era confusa, non capiva dove stesse andando a parare. "Non dirò a nessuno che sei una grande gelosona possessiva".