All rights reserved to @lucreziasstories (La storia sarà revisionata a breve) «Se chiedete a un bambino di disegnare una macchina, la farà sicuramente di colore rosso» questo diceva Enzo Ferrari. Emilie Bianchi è la sorella del celebre pilota Jules Bianchi, ormai approdata in Formula Uno. Emilie dovrà dimostrare di essere all'altezza di tutto coloro contro cui corre. Oltre a questo, dovrà dimostrare di saper combattere per tutto ciò che ama. (Mi scuso se i primi capitoli non sono un granché) #1 in Charles LeClerc dal 18/01/2019 al 28/01/2019 #1 in Ferrari dal 16/04/2019 al 26/04/2019 [13/12/2018-18/02/2020]

Sequel di "COLLISION||Charles Leclerc" È consigliata la lettura del primo libro. All rights reserved to @lucreziasstories Emilie Bianchi è approdata in Ferrari, quali nuove sfide la attendono? A soli 23 anni, la pilota si trova in un ambiente dove le viene richiesto di vincere, riportare il cavallino sul gradino più alto del podio e mostrare di cosa è capace. L'accoppiata per la nuova stagione è giovane e combattiva. Fuori dalla pista è tutta un'altra storia, ci saranno nuovi attriti tra Charles ed Emilie? Riusciranno a rimanere amici nonostante la rivalità tra di loro? Chi tra i due si aggiudicherà più vittorie? Chi la fama? E chi l'amore dei tifosi? Tutto questo e tanto altro nel continuo di Collision [18/02/2020-

❝La chimica tra due persone è la scienza più strana che esista❞ Sono convinta che quasi tutto, nella mia vita, abbia a che fare con questa maledetta chimica. Dopotutto ci sarà un motivo se ho deciso di studiarla all'università, no? Non mi sarei di certo aspettata però che mi avrebbe fatto finire nel mondo della Formula Uno. Ma quando ti chiami Martina Cordero di Montezemolo è difficile rimanere lontana dai motori e soprattutto dalla Ferrari. Sarà colpa della chimica allora se ho incontrato lo sguardo determinato di Max Verstappen e il sorriso delicato di Charles Leclerc. Sarà colpa della chimica allora se mi sto innamorando di uno dei due. © Cover made by @FediesXx ➜ #1 in Formula Uno il 22/07/2019

«Italians, what's wrong with you? When you speak, you are too much. With the girls, you are too much. With the boys, you are too much. Too much volume, too much passion, too much style. Italians, you are too much and that's why we love you.» La prima volta che aveva visto la pubblicità della Molinari, Valeria aveva iniziato a ridere a crepapelle. Non credeva che gli Italiani fossero "too much", erano semplicemente Italiani. Come lei. Una ragazza normale, che frequentava un Liceo Classico normale, correva in moto tra ragazzi normali ed aveva una passione normale per qualunque cosa possedesse un motore. Ok, forse non era proprio così, perché era l'unica femmina a disputare il CEV, con un contratto già firmato per la Moto3, perché la sua passione per i motori era spropositata e perché aveva nel sangue una strana propensione al combinare guai. Lando Norris, dal canto suo, non era a conoscenza della pubblicità, ma si sarebbe dichiarato d'accordo su ogni singola parola dello spot. Gli Italiani erano esageratamente irriverenti, rumorosi e trasgressivi, al limite del fastidioso. Ed il suo incontro con Valeria ne era stata l'ennesima riprova. 🥇 in #Formula1 🥇 in #Landonorris 🥇 in #Moto3 🥇 in #Moto2 🥇 in #Maxverstappen 🥇 in #Carlossainz 🥈 in #Sebastianvettel

/ ! \ C O M P L E T A / ! \ 《La parte divertente nel lavorare con dei piloti? Nessuno. Tutti arroganti ed egoisti. Pensano solo al successo. Dagli una macchina, saranno felici a vita.》 Sono Alexandra Kilton e questa è la storia di come mi sono innamorata di Sebastian Vettel. ________________________________ Alexandra Kilton, meccanica e designer delle macchine Ferrari. Lavora da tre anni, or sono, nell'ingegneria meccanica Italiana. Dopo aver vissuto per molto tempo in Germania, decide di trasferirsi in Italia, mandando avanti la generazione Kilton e la sua tradizione nel lavorare per la Scuderia Ferrari. Lavora con due dei più grandi piloti che sono esistiti nel mondo della Ferrari, dopo Shumacher ovviamente. Kimi Räikkönen. Sebastian Vettel. Uno, un finlandese egoista e scontroso. Non dà mai retta a nessuno. Sempre per i fatti suoi. L'altro, un tedesco pieno di sé. Sempre al centro dell'attenzione. Già, Alex lavora insieme a loro da tanto tempo da conoscerli meglio di chiunque altro. Il tedesco biondino, questa volta, non sarà proprio al centro dell'attenzione. O meglio, la sua attenzione sarà catturata dalla bella Alexandra. DALLA STORIA⬇️⬇️ 《Seb. Allontanati.》 《Il problema è che non posso.》 《Sì che puoi.》 《Alex, il mio cazzo mi impedisce di non pensare a sbatterti come il telecomando quando non funziona, adesso, contro queste quattro mura.》 /!\ ATTENZIONE /!\ Gli eventi e i fatti di questa storia non seguono la cronologia dei fatti reali e/o non sono mai accaduti. Storia inventata dalla sottoscritta. PS: TIFOSI DELLA FERRARI NON VI SENTO!!!

Quando ho incrociato per la prima volta gli occhi di Charles non mi è sembrato di conoscerlo, ma di riconoscerlo. Quasi come se davanti avessi l'ultimo mattoncini lego per finire la costruzione, l'ultima tessera per completare il puzzle, l'ultimo mattone di una casa. Per noi che abbiamo perso tutto, pure il fiato, amarci era come tornare a respirare eppure le cose non vanno secondo i piani e in certi casi insicurezze e sistemi di difesa messi in atto perché stanchi di stare male e di essere feriti prendono il sopravvento. 🥇 #georgerussell

"Solo io posso giudicarmi. Io so il mio passato, io so il motivo delle mie scelte, io so quello che ho dentro. Io so quanto ho sofferto, io so quanto posso essere forte e fragile, io e nessun altro." ~Oscar Wilde~ Alessandra Molinari, per tutti semplicemente Sandy, è un ingegnere della Prema da 4 anni, da 3 anni è in F3 come ingegnere di pista e vince. Vince tanto. In questi anni ha conosciuto tanti ragazzi e tanti campioni, quei campioni che sono anche stati suoi idoli quando era semplicemente una ragazza appassionata di motori. All'ultimo gran premio della stagione sale ancora una volta sul podio insieme al suo pupillo, ma ai piedi del podio c'è qualcuno di speciale ad aspettarla...

Un antico proverbio dice: 'Scegli il lavoro che ami e non lavorerai neppure un giorno in tutta la tua vita'. Non è questo il sogno di tutti noi? Luce, una studentessa ventiquattrenne di Modena, ha delle grandi ambizioni. Fin da piccola infatti, sogna di lavorare un giorno in Ferrari. E' grazie alla sua determinazione che, dopo l'università, finalmente ottiene il posto tanto ambito. Certo, non è né ingegnere meccanico, né test driver, ma lavorerà pur sempre al museo della nota azienda di Maranello. Ferrari è per lei il mito di sempre, una passione che coltiva fin da piccola. Le automobili diventano così un ricordo d'infanzia, quasi un rifugio, per rivivere le domeniche trascorse con il padre - ormai scomparso - a guardare la Formula Uno in TV. Ma cosa accadrebbe se non fosse tutto così perfetto? Se il sogno di una vita dovesse rivelarsi essere tutt'altro? Non è facile accettare la realtà, soprattutto se le certezze più grandi vengono spazzate via in un secondo. Luce sarà in grado di realizzare il suo sogno, nonostante le difficoltà? Dovrà saper scegliere attentamente le persone di cui fidarsi, perché nulla sarà poi così scontato. Dalla storia ⬇️ «Luce, promettimi che mi aggiusterai.» «Ti aggiusterò, Sebastian.» rispondo io senza esitare. «Mi aggiusterai come si farebbe con un vecchio giocattolo rotto. Troverai gli ingranaggi danneggiati e li sostituirai, troverai quelli mancanti e ne farai di nuovi. E anche quando saranno perfettamente identici a quelli vecchi, essi non entreranno, perché ci saranno tutti gli altri che renderanno lo spazio stretto. Ma tu non ti arrendere, prima o poi andranno al loro posto, perché quando il giocattolo sarà come nuovo, sarà più bello di prima e solamente allora si saprà il suo vero valore e tutti lo vorranno.»

Se una persona non ha più sogni, non ha più alcuna ragione di vivere. Sognare è necessario, anche se nel sogno va intravista la realtà. Per me è uno dei principi della vita. ~Ayrton Senna~ È una storia di una semplice ragazza di nome Vittoria Bianchi. Piena di incertezze e che vorrebbe solo realizzare il suo sogno. Diventare un ingegnere di F1. Un ingegnere della Ferrari. E magari spera di trovare l'unica cosa che ancora le manca, qualcuno che la faccia sentire speciale.

'Come stai? Ci siamo presi e hai invertito la E con la R Da fare tutto a tu che fai finta di niente La sorte non gira direi che in giro mi prende Sono quello di sempre Ma tu hai una parte di me In mezzo a troppi eri la prima della lista Perso nei tuoi occhi ma ora ti perdo di vista E anche se dormo sei tu che hai tutti i miei sogni Non è un black friday, ogni giorno qua è un blue monday Io non so se tu mi sentirai in radio E non so se un giorno scapperemo da qui Ora non sei più mia Ed io bevo alla tua Giù un'altra sangria, facciamo CIN CIN Ma io non so che mi risponderai "mi ami o no?" "Non lo so" '