Dal capitolo: Non è l'acqua, la cosa di cui hai bisogno. In tutta la sua vita non aveva mai provato una sensazione simile. Non era solo sete, era anche fame. Gli sembrava di non aver ne mangiato ne bevuto per giorni e giorni. Si mise le mani alla gola e allo stomaco cercando di calmare il bruciore. "Sarai affamata" disse lui. Lo vide alzarsi dalla sedia e sparire improvvisamente, per poi ricomparire di nuovo. Cos'era successo? Una magia? No, la magia non esisteva. [SasuSaku][Vampir!AU]

[Threesome GaaSakuSasu] [Attenzione! Linguaggio scurrile e scene esplicite] Come una festa in costume si trasforma in qualcosa di molto meglio per Sakura, o magari anche per Sasuke e Gaara. Dal capitolo: "E quindi? Ho per caso commesso un reato?" lo provocò suadente. La squadrò dalla testa ai piedi "Direi proprio di sì" il reato era lei. Accentuò il sorriso malizioso "Facciamo così: ..." fece un passo verso di lui il giusto per potergli toccare il petto con il forcone "... farò la brava, solo se mi farai maneggiare la tua arma" puntò lo sguardo sulla cintura dove stava riposta la pistola finta, per poi spostarlo subito dopo sul cavallo gonfio dei pantaloni. Capendo l'allusione, Sasuke inarcò un sopracciglio un po' stupito ma al quanto eccitato. Gaara dopo aver assistito alla scena, decise che era arrivato il suo turno. Nessuno lo avrebbe messo da parte, soprattutto se in competizione con Sasuke. Si fece più vicino, affiancando l'amico "Io credo che a un diavolo come te piaccia di più la mia" si portò una mano sul mitra finto, attirando l'attenzione della ragazza. [SasuSakuGaa][AdventureTime!AU][OOC]

Ho voluto accontentare la richiesta di alcune mie lettrici che seguono un'altra mia storia su un altro sito che desideravano tanto vedere Sasuke alle prese con dei Libri un po' particolari. Bene, eccola qui, tutta per voi. Di un Sasuke Uchiha davvero in crisi esistenziale - più del solito - e di amici che non si fanno gli affari loro neanche questa volta. Hope you enjoy!

Storia partecipante al Contest Raccontami una favola indetto da supersara sul forum di Efp

Ciao a tutti! Questa è la mia prima storia che faccio su la mia coppia preferita Sasusaku. Se la storia non dovrebbe piacervi siete liberi di dirmi cos'è che non vi piace. Aggiorno un giorno sì è un giorno no sono sempre attiva

Ciao a tutti! Questo è il sequel della storia precedente spero che vi piaccia! 😊se nel caso non vi piace la storia non la continuo faccio decidere a voi. A presto! ❤️😊

Sakura si è stufata di attendere il ritorno del testardo Uchiha. La rosa ha lasciato Konoha già da un bel po'. Gli anni sono ormai passati. I loro caratteri sono cambiati. Il gioco del gatto che da la caccia al topo ormai è finito.

Seconda classificata al contest "AU is the only way" indetto da Merylwatase sul forum di Efp Storia partecipante al contest "AU is the only way" indetto da Meryl watase sul forum di Efp. Tratto dal primo capitolo: "Ingenuamente credevo che la fine di una storia fossa dovuta ad un tradimento o all'assenza di amore, era impossibile per me che una relazione finisse nonostante ci si amasse l'un l'altro... almeno questo era ciò che credevo fino ad oggi, quando una delle più intense storie d'amore si era sgretolata sotto il peso dei litigi, delle incomprensioni. Qual è questa splendida storia d'amore di cui parlo? La mia." Store ambientata nel mondo ospedaliero con una Sasusaku un po'... insolita. Buona lettura! Sasusaku; accenni Sasumei, Shisaku e Suikarin.

La luce della luna si rifletteva meravigliosa sulle gocce di rugiada che si erano formate sull'erba verde della radura al di fuori del villaggio,formando una sorta di cielo stellato sotto-sopra. «perché sto qui a fissare le stelle quando la più luminosa mi è così vicina?» Pensò tra se e se Sasuke mentre spiava la rosa ,che,ignara della sua presenza,si godeva quello spettacolo della natura. Vide i suoi lunghissimi capelli confetto alzarsi con la brezza notturna, sparpagliando quell'odore di vaniglia che la seguiva ovunque. Respirò a fondo quell'odore così dolce e buono. Lo fece rilassare più di quanto credesse possibile. "forse è ora di tornare a casa" sussurrò al vento,per poi sparire nella notte. Sakura alzò lo sguardo sperando che la presenza che aveva sentito fosse vera,non frutto della nostalgia. Ma non c'era anima viva . Le pizzicavano gli occhi,e fu costretta a guardare la luna per non far cadere le lacrime. Da quando era partito ogni tanto lo sentiva accanto a se,come volesse proteggerla,farle sentire che c'era. Ammirò ancora un po' lo splendore di quella notte,chiuse gli occhi e con una mano cercò di sfiorare le stelle,ma con disappunto non le raggiunse. "Però sembrano così vicine"

Ho sempre pensato a come Sasuke e Sakura avessero concepito Sarada. Beh, in realtà il "come" lo sappiamo un po' tutti, perciò intendo tutto ciò che vi è attorno! Spero che questo esperimento vi piaccia!