[Sequel de "Il capo che odio con amore"] Arthur Kirkland, un ragazzo di 23 anni che si ritrova ad essere cambiato per colpa di uno stupido gioco d'amore, ora è costretto a tornare alla sua vita normale. Era un gioco o una relazione amorosa troppo grande da sopportare? Alfred F. Jones, il capo di Arthur Kirklan...
Arthur Kirkland, un giovane ragazzo di 23 anni, lavora in una delle aziende giornalistiche di New York. Il suo capo, Alfred F. Jones, è uno di quei capi che non vorresti mai incontrare in vita tua. Ogni mattina Arthur viene chiamato da Alfred per far prendere la sua solita tazzina di caffè. Ma in uno di questi giorni...
Eijirou Kirishima lavora al locale "Blue Garden" da ormai due anni. La sua vita è una routine: la mattina università, il pomeriggio studio e poi lavoro. Una sera si presenta un nuovo cliente al locale, un ragazzo molto riservato che non vuole altro se non bere. Kirishima è già stato ferito una volta, riuscirà di nuovo...
//quarta storia della mia "saga" 'Per Sempre Arcobaleni e Contenti'// Uno era solare, gentile e affettuoso, sempre pieno di energie e di allegria. Amava giocare e stare con gli altri, era benvoluto da tutti, nessuno escluso. L'altro era riservato, schivo, quasi asociale. Si irritava facilmente e quelle rare volte ch...
Kuo è un normalissimo ragazzo delle superiori che non crede affatto nel destino, ma bensì al caso. Sarà ancora un caso aver incontrato Hiromi? Riuscirà il nuovo compagno di classe a sciogliere quel cuore di ghiaccio? Storia partecipante al contest "Contest Yaoi"
Alexander, ragazzo dolce e timido, dopo una fantastica notte di sesso con il suo migliore amico Nicolai, scopre di essere rimasto incinto, nel panico più totale, deciderà di non dire nulla all'amico per il momento finchè la cosa non fosse stata sicura. Quando però Nicolai scopre accidentalmente che sta per diventare p...
Quando giochi a "obbligo o veritá" non sai mai cosa potrebbe capitare. Come chiedere a due ragazzi (maschi) di andare in giro tenendosi per mano. Sembra solo uno stupido obbligo, strano ma forse divertente... e se invece non fosse più soltanto un gioco?