Avere ventitre anni ed essere un cantante di fama mondiale, quasi quanto lo era stato un tempo mio padre, mi aveva fatto capire tante cose. Amavo la mia vita da star: i concerti e i tour con i conseguenti viaggi in giro per il mondo, le notti insonni a scrivere musica, i miei fan. Nonostante tutto quello comportasse anche diversi svantaggi, come la mia assenza di relazioni fisse. Ma alla fine non lo avevo mai considerato un dramma. Stavo vivendo il mio sogno e quello mi bastava. In ogni caso continuavo anche ad amare i momenti in cui tornavo a casa e potevo stare con la mia famiglia. A proposito, quale sarebbe la vostra risposta se vi chiedessi di adottare un adolescente? Perché se mio fratello avesse continuato a far impazzire nostro padre in quel modo, temevo che la sua fine sarebbe stata proprio quella. E invece devo pensarci io, eh? Dopotutto rimane sempre il mio fratellino.

E se il nerd della scuola si innamorasse della ragazza più popolare e cominciasse a mandarle lettere anonime facendola sentire davvero bellissima? narryistheway 2015, all right reserved. #12 in storie brevi 22.06.15 Ringrazio la stupenda cover zaypnotic

Tutti pensano che essere un Horan è facile. Beh, quando tuo padre è un cantate di fama mondiale e non ti fa mancare nulla, potrebbe sembrarlo. Ma la mia famiglia non è mai stata fortunata. Non quando quel dannato incidente ha distrutto ogni cosa. La nostra felicità. Non quando tuo padre soffre visibilmente, ma cerca di non darlo a vedere. Non quando tuo fratello minore non dice più una parola, se non sussurrata all'orecchio di papà. Non quando io non riesco più a ragionare facilmente, tanto da comportarmi da villano la prima volta che la vidi. Ma forse lei, proprio lei, avrebbe saputo e potuto aiutarmi.

Niall Horan ha sempre il sorriso sulle labbra, tutti lo sanno e nessuno può negarlo. Ma se un giorno, dopo aver ricevuto una cattiva notizia, quel sorriso sparisse? E se tutti iniziassero a chiedersi il perché, ma senza trovare risposta? Nessuno riesce a capire cosa stia cambiando nel cantante. E Lyssa vuole scoprirlo, o meglio deve. Dal canto suo, Niall sa perfettamente che fare entrare nella sua vita quella ragazza con gli occhiali più grandi del suo stesso viso, ora come ora, è la scelta più sbagliata in assoluto. Ma forse è proprio ciò che vuole. *** ATTENZIONE: storia drammatica, lettore avvisato mezzo salvato.

Niall è uno studente universitario, che per pagarsi la retta ha fatto tanti di quei lavori negli ultimi anni, che fa quasi fatica a contarli: cameriere, fattorino, dogsitter, commesso, segretario... ma questo... no, questo non lo ha mai fatto. Certo, se il suo migliore amico non gli avesse dato quella spintarella, la piccola e dolce principessina Harper non sarebbe mai entrata nella sua vita. Né tanto meno la stronza madre cattiva. Quindi forse dovrebbe ringraziare Harry. O forse no.

Lui. Che la ama troppo per rischiare di rovinare tutto anche nel momento in cui un tutto non esiste neppure. Lei. Che è convinta che l'amore sia un privilegio troppo grande in cui sperare, e dopo tutto, non si sbaglia. Lui. Che la guarda sorridere da lontano, nascosto, sognando di essere un giorno la causa di quel sorriso spensierato. Lei. Che non ha niente, ma non si accorge di avere tutto. Lui. Che ha tutto, ma sa bene di non avere ancora niente. Solo un bacio può aiutarli a comprendere più chiaramente la situazione, ma il percorso non sarà semplice. #13 in Teen Fiction.

COMPLETA. [IN REVISIONE.] « Io non ti conosco, mi dispiace! Non so niente di te, non sono una fan. » « A me non dispiace, invece. Possiamo conoscerci come tutte le persone normali. » Agnese è una ragazza molto complicata, si ritiene un problema e affronta la vita in maniera sbagliata. Si limita a sopravvivere e non si sente come tutte le sue coetanee ventenni. Niall è Niall: solare, tenero, sprizza energia da tutti i pori. Proprio la persona che serve ad Agnese. Per un fortuito caso, cominceranno a parlare nonostante le difficoltà legate alla lingua, alla lontananza e ai vari impegni. Magari riusciranno ad aiutarsi a vicenda, a crescere insieme. Ex " Twitter. (Voglio conoscerti veramente) "

Niall odiava molte cose in quel periodo: odiava il suo ginocchio, odiava le persone che continuavano a chiedergli come stesse. E odiava chi non svolgeva bene il proprio lavoro. Lo scetticismo che prevalse in lui quando si ritrovò davanti quella ragazza bionda quindi, sembrava quasi comprensibile. "Non sei troppo giovane per fare questo lavoro?" non ero così acido, solitamente. Davvero. "E tu non sei troppo giovane per poterti permettere di dirlo? Quanti anni hai? Sedici?". Il sorriso divertito sul mio viso sorse spontaneo. "Ne ho venti".

[storia completa + one shot] Permettere a Niall di spezzarle il cuore era l'ultima cosa che desiderava accadesse. Serena si ritroverà incastrata, a causa della sua goffaggine (e anche un po' della fortuna che ha deciso finalmente di ricordarsi di lei) in una situazione surreale. La sua vita prenderà una piega completamente diversa, inizierà a vivere davvero, a sentire davvero. Tutto quello che ha vissuto le sembrerà niente a confronto con le emozioni che proverà da quando incontrerà Niall. Tra figuracce, nuove amicizie, pulizie, tradimenti e segreti vi narrerò la storia d'amore di Niall e Serena. #3 in #niall (27/11/2019)

I fatti e i personaggi sono lontani dalla vita reale.