Non si puó dire di aver vissuto se prima non si è provato ció che è proibito. || ATTENZIONE: Contiene scene di droga, sesso, violenza e linguaggio forte.||

Rose Weasley è la figlia di due degli eroi del mondo magico. Tutti la indicano, quando passa. A qualsiasi ragazza di sedici anni piacerebbe essere al suo posto, ma non a lei. Lei, che preferisce rifugiarsi in un buon libro, piuttosto che nell'alcol. Lei, che preferisce la biblioteca alla discoteca. Lei, timida, dolce, solare, sempre pronta ad aiutare gli altri. Lei, che è diversa da chiunque le stia intorno. Rose ha sempre sognato di incontrare il principe azzurro, un ragazzo dolce, premuroso, burlone, il classico tipo da 'serenata sotto la pioggia'. Si sa, però, che la realtà raramente corrisponde ai sogni, soprattutto quando non è la testa a dover decidere, ma il cuore Il cuore, le cui decisioni sono irrazionali, e possono portare a tanta sofferenza, ma sono reali. "Al cuor non si comanda.", ecco la frase che viene in mente a Rose la prima volta che capisce di essere innamorata di lui. Lui che, nonostante i capelli biondi e gli occhi azzurri, è l'esatto opposto del principe azzurro. 03/08/18 #17 in fanfiction

-Michael, mi vuoi lasciare in pace?- -Ma dai, stai sempre con quei libri, anch'io voglio la tua compagnia- sbuffa. -Allora, cosa vorresti fare?- -Non so, possiamo giocare, parlare, anche baciarci, perché no?-

«Ashton era biondo, decisamente troppo biondo, soprattutto quando si trovava davanti al sole. Aveva gli occhi verdi, meno dei miei, ma sempre troppo verdi. Vestiva di nero, ma non quel nero che ti spaventa, quel nero che ti rapisce. Aveva le fossette, quelle fossette che avrebbero fatto sorridere chiunque nella giornata peggiore. Infine, Ashton era strano, ma lo ero anch'io, il che mi spaventava da morire. »