Lo lasciai entrare. Inerme, lo lasciai entrare. Lacerò il mio petto e s'insinuò lì dove vi era vita. Fui macchiato di dolore e di sofferenza. L'ombra sembrò dilatarsi, inghiottendo la luce e imprigionando l'anima. Ogni respiro divenne un sussurro di dolore. Ma nell'oscurità più profonda, un filo sottile di speranza danzò con la solitudine. Come un delicato raggio di luce che cerca di penetrare l'abisso. ------------------------- Dante Noyers & Kyle Evans boyxboy

"Si volta verso di me. Incessanti lampi illuminano il suo viso, ma è lo sguardo che mi rapisce. La luce ha abbandonato i suoi occhi ormai oscurati da rabbia, tormento e follia. Emozioni talmente intense da non poter essere trattenute, scivolano via in un'unica lacrima che percorre la sua guancia. Lui, un angelo bellissimo caduto in questo inferno in terra. Si copre il volto col braccio, vuole proteggermi dalle sue tenebre. Ma io già ci sono dentro. Perché quando accetti lui nella tua vita accetti anche tutta la sofferenza. Amore e dolore sono due anime inscindibili, entrambe esistono solo se c'è l'altra. Si intrecciano, si alimentano, si desiderano. Sempre" (Tw: disturbo d'ansia, dca, lutto, violenza, abusi, traumi, uso di sostanze stupefacenti)

Un ragazzo trasgressivo, arrogante e pieno di sè incontrerà un altro ragazzo dolce ed estroverso, pronto a nuove storie, non molto etero però. Questo incontro potrebbe segnarlo particolarmente. Boyxboy Smut piccolo appunto dalla scrittrice avevo 14/15 anni quando ho scritto questa storia, da ormai diciannovenne posso dire che c'è del cringe da aspettarsi e mi scuso anche per eventuali errori di grammatica e ortografia, che ormai passati cinque anni, non mi va più di correggere. detto questo enjoy. <3