Shion1380
Helena si risveglia in una stanza che sembra sospesa fuori dal tempo: ingranaggi silenziosi, velluti scarlatti, ombre antiche che respirano con la casa stessa. Nulla le è familiare, eppure tutto sembra attenderla da secoli.
Adrian, la creatura che la osserva dalla penombra, le rivela una verità impossibile da accettare: lei non è alla fine del suo tempo, ma alla soglia di una storia che si ripete da cinquecento anni.
In ogni vita, Helena rinasce ignara. In ogni vita, Adrian la ritrova. E in ogni vita, il suo bacio la conduce alla morte.
Un amore eterno, nato prima che la morte imparasse il suo nome, li lega come una maledizione: lui condannato a restare, lei destinata a dimenticare. Finché il desiderio, la memoria e il tempo stesso non iniziano a incrinarsi.
Tra reincarnazione e colpa, tra desiderio e rinuncia, la vera prigionia non è morire, ma ricordare.
E forse, solo spezzando l'oblio, l'eternità può finalmente trovare compimento.