Nuovopersonaggio Stories

Questa è la mia ff conclusiva sulla mia versione della prima stagione della fiction I Medici ed è il sequel di "Vietato morire". Giovanni ha salvato Rinaldo, ma adesso si è allontanato da lui perché l'uomo ha fatto un figlio con la moglie, inoltre c'è ancora da incastrare Andrea Pazzi per tutto ciò che ha combinato. Insomma, le cose per Giovanni, Rinaldo e i Medici non si mettono al meglio e dovranno superare molti ostacoli per giungere tutti al meritato lieto fine (che io concederò, come sempre!). Non scrivo a scopo di lucro e personaggi e situazioni appartengono a registi, sceneggiatori e produttori della fiction I Medici.

At 33, Mia Sartori never expected to find herself in Seoul, working as a live-in babysitter for one of the most prestigious families in the city. She accepts an offer to care for Liam Wang, the 6-year-old youngest son of the wealthy and influential Wang family, who recently relocated from China. The job is demanding-24/7 responsibility, strict household rules, and a child who seems determined to make her life difficult. Sophia is bright but rebellious, used to getting his way, and uninterested in bonding with yet another caretaker. Mia, however, refuses to be just another employee who comes and goes. But life in the Wang household becomes even more complicated when she meets Jackson Wang, the middle son and a globally famous K-pop idol. Unlike his younger sister, Jackson barely has time for family, constantly caught between gruelling schedules and the pressure of maintaining his image. Their worlds couldn't be more different: Jackson's life is full of flashing cameras and expectations, while Mia's is grounded in discipline, care, and personal struggles. Is it possible for two vastly different worlds to coexist under one roof? P.S.: Is my first time writing in English, I still learning it, so be kind, and I apologise in advance for any mistake in writing, I'll do my best.

La paura cammina da sola...seguita da ombre e rabbia, ma sarà sempre così ?

In questa raccolta, ambientata nel clorato mondo di Free!, troverete le esperienze di diversi personaggi -principali, secondari e nuovi - e narratori. In ogni one-shot saranno specificati il raiting, i personaggi, le avvertenze e le note. Ci sarà la presenza di Reader e la possibilità di personaggi OOC. Ne scrivo anche su richiesta :) (soprattutto quando ho il blocco, invitarmi a scrivere qualcosa di specifico, potrebbe aiutarmi a oltrepassare il momento di crisi)

"Scusa,", dissi alla fine, tirandomi indietro di malavoglia. "Adoro gli orsetti rossi, sono i miei preferiti. E questo è l'ultimo." Un'altra volta Stilinski cercò i miei occhi. Mi sentii andare a fuoco ancor di più. "Scusa tu. Credo di... Essere un po' fuori allenamento." Gli dedicai un'occhiata interrogativa delle mie mentre aggrottavo le sopracciglia. Stiles mi diede subito delucidazioni. "Sono anni che una ragazza non mi salta addosso."

Questa long fic è il sequel della mia storia "Non mi avete fatto niente", ispirata liberamente alla prima stagione della serie TV "I Medici - Masters of Florence". Rinaldo Albizzi è stato imprigionato per tradimento e la Signoria vuole condannarlo a morte, ma Giovanni (il mio personaggio originale) si sta legando sempre di più a lui e farà di tutto per salvargli la vita. Non scrivo a scopo di lucro e personaggi e situazioni appartengono a registi, autori e produttori della serie TV "I Medici".

[4x02] Era bella. E aveva l'impressione di averla già vista da qualche parte. Magari a scuola? Doveva avere per forza la sua stessa età. Quindi era possibile. Anche lei si prese del tempo per scrutarlo con attenzione, ma Derek non se ne accorse perché troppo impegnato a fare altrettanto. Osservò i lunghi capelli scuri e lisci in mezzo ai quali ogni tanto sbucava qualche ciocca tinta di un inusuale rosso magenta, poi si concentrò sul suo viso. La pelle era abbronzata, ma non olivastra o scura. Semplicemente non chiara. Gli occhi erano grandi, scuri e contornati da un trucco pesante che le rendeva lo sguardo magnetico. Le labbra erano carnose e messe in risalto dal rossetto bordeaux che le riempiva. Quando ebbe finito con la sua attenta analisi - o sfacciata radiografia - Derek ripescò il suo primo pensiero e se lo ripeté: era bella. [...] «Che peccato non ricordarmi di te» [...].

Sette allievi Auror ed il loro istruttore Ron Weasley, partecipano ad il "Progetto Owen", una settimana di studio e allenamenti in vista degli esami finali sulla piccola Marlott Island. Misteriosamente però, gli auror iniziano a morire, uno dopo l'altro. Chi sarà il colpevole?

«Perché proprio lui? Perché proprio Derek, intendo». [...] «Ti prometto che non lo vedrò più, Stiles. Non voglio che tu ti preoccupi per me, dico sul serio. E... semmai Derek dovesse uscire dal carcere e venire di nuovo a cercarmi, nulla mi fermerà dal far emettere da tuo padre stesso un'ordinanza restrittiva nei suoi confronti». A quel punto, non ci fu bisogno di aggiungere nient'altro. Ero più che sincera riguardo alle mie intenzioni, o perlomeno lo ero in quell'esatto momento. Ne ero consapevole io almeno quanto lo era Stiles, che non poté fare a meno di aprirsi in un sorriso bellissimo mentre continuava a fissarmi negli occhi con uno di quegli sguardi per i quali sarei anche stata capace di uccidere. «Adesso sì che ragioni».

Questa storia è la vita di un adolescente di 16 anni,Ethan,che gioca a SAO in contemporanea a Kirito.Lì ci saranno amicizie,amori e anche rivalità

La compagnia si ferma per volere di Gandalf. Qualcosa inspospettisce lo stregone. Dal testo: -C'è qualcosa che non mi convince- disse tra sé e sé esaminando quelle terre. Il verde del prato si estendeva fin dove i suoi occhi potessero vedere, tutto sembrava stranamente ... tranquillo. Assottigliò lo sguardo ed esaminò con più attenzione le ombre degli alberi, dei sassi e di tutta la vegetazione presente. No, c'era qualcosa che non andava, lo avvertiva sottopelle , lì c'era qualcosa che non gli piaceva. C'era qualcosa ... Buona lettura.

(Storia pubblicata nel 2015, per cui molto vecchia e piena di errori. L'ho sospesa per mancanza di idee, che probabilmente riprenderò dopo aver finito i libri che sto scrivendo. Abbaiate pazienza) -La mamma non vi ha insegnato a non fare i bambini cattivi? - domandò una voce sensuale tra le ombre degli alberi. Il moro velocemente puntò la pistola nel buio più totale. -Chi cazzo sei?- urlò il castano tenendo salda la ragazza tra le braccia mentre cercava di dimenarsi. **** -Quindi dobbiamo partire all'alba? - -Si, se sono stati loro di sicuri seguono uno schema ben preciso...- disse Liam arrotolando tra le mani la mappa. -Si può sapere che succede? - domanda il riccio. -E questi tre dobbiamo portarli con noi? - dissi guardandoli con disgusto. -Non abbiamo altra scelta sanno troppo su di noi- Fulminai con lo sguardo i tre ragazzi che fecero un sorrisetto nascosto... Avrei voluto squartarli. [STORIA MOMENTANEAMENTE SOSPESA]

Che cos'è l'amore? Difficile dare una risposta quando hai poco più di sedici anni, sei un tipo scontroso o come direbbe qualcuno "tsundere", è sei il campione del mondo di pattinaggio artistico. Sedici anni sono pochi per sapere cos'è l'amore, ma una tigre russa di nostra conoscenza l'avrebbe ben presto saputo... Se vi ho incuriosito almeno un po', allora entrate e leggete ;) Serenity932 P.s: Storia presente anche sul mio account EFP

Un giovane leone si aggiunge ai Lannister. E' tempo di guerra e sfide per un leone solitario.

Finalmente arriva una persona che cambierà la mia vita

Essere un Avenger vuol dire molto di più che essere un semplice super eroe: vuol dire essere un amico, una squadra, una persona fidata... chiunque può diventarlo, anche il Soldato d'Inverso. Forse, ha solo bisogno di qualcuno di cui fidarsi o qualcuno per cui vivere. La seconda chance di Bucky Barnes, un uomo che ritroverà molto più di ciò che ha perso e anche qualcosa che non ha mai avuto.

[Dal capitolo 1: Assenza presente o presenza assente?] Cacciò un piccolo gridolino aggrappandosi ai propri capelli: cominciava a vedere sfocato e per un attino le parve di non essere più in quella camera di albergo. Respirava a fatica, e se chiudeva gli occhi le sembrava che tutto attorno a lei stesse girando, sebbene non riuscisse a vedere proprio nulla. Poi, improvvisamente, un flash la colpì con una tale violenza da farla sobbalzare tra le braccia dell'agente speciale della FBI. Durò pochissime frazioni di secondo che, tuttavia, le parvero una eternità. Inesorabilmente, con il cuore in gola e il fiato sospeso, Daphne Collins rivide tutto: la casa era stata messa a soqquadro; sua madre era stesa a terra, immobile e rigida sul pavimento bagnato del suo stesso sangue, mentre un'ombra scura torreggiava immensa sopra di lei. Qualcosa le aveva colpito un piede, e quando ebbe il coraggio di guardare mise bene a fuoco, e distinse nitidamente una mela, rossa e lucida, segnata da un piccolo morso.