Raccontobreve Stories

Racconti brevi, frenetici, abbarbicati l'uno sull'altro e incastrati l'uno dentro l'altro, inesorabilmente uniti come allo stesso tempo separati. Crediti per la copertina: Placeit

L'incipit di un romanzo è fondamentale. È ciò che ci spingerà a continuare a leggere oltre pagina dieci, e scriverlo bene è una vera e propria arte. Allenarsi a scrivere incipit nuovi e originali è un esercizio che tutti possono fare, magari inventandosi una storia e scrivendo lo stesso inizio in modi diversi, variando genere, punto di vista e personaggi.

è un racconto che narra la storia di un amore profondo e tormentato, ambientato in una fredda sera d'inverno. Il protagonista, attratto dalla malinconica bellezza di Margherita, si ritrova immerso in un'atmosfera surreale, sospeso tra sogno e realtà. Margherita, figura centrale del racconto, è una donna avvolta da un'aura di mistero e fascino. La sua malinconia, lungi dall'essere tristezza, cela una profonda sensibilità ed un'anima ricca di emozioni. E' una donna fragile, ma allo stesso tempo forte e tenace, che lotta contro i demoni del suo passato. Un Amore Impossibile? Il protagonista si sente irresistibilmente attratto da Margherita, ma è consapevole che il loro amore è complesso e forse impossibile. Lei è un'isola selvaggia, inaccessibile a chi non comprende la sua natura tormentata. Lui, pur desiderando proteggerla e alleviarle il dolore, sa che deve rispettare il suo silenzio e la sua solitudine. Un Viaggio Introspettivo alla Ricerca di Se Stessi La sera trascorsa con Margherita diventa per il protagonista un punto di svolta nella sua vita. Confrontandosi con la sua malinconia, è spinto ad un'introspezione profonda. Deve affrontare i suoi demoni interiori, le sue paure e le sue insicurezze per poter essere finalmente all'altezza del suo amore. Un Sogno di Futuro Insieme Nonostante le difficoltà e le incertezze, il protagonista non rinuncia al sogno di un futuro insieme a Margherita. Il suo amore è puro e incondizionato, e gli dà la forza di andare avanti e di lottare per ciò che desidera. Un Racconto Aperto all'Interpretazione Il racconto si conclude con una nota di speranza, lasciando al lettore la possibilità di immaginare il futuro dei protagonisti. La loro storia è un invito a riflettere sulla complessità dell'amore, sulla fragilità dell'animo umano e sulla forza dei sogni.

Vincitore del concorso "Racconti Noir", un esercizio di scrittura con personaggi scelti in precedenza e alcuni elementi obbligatori.

Pensieri e riflessioni di una persona in crisi depressiva

Una donna definita pazza per un passato troppo doloroso che ha cambiato la sua vita per sempre. Una famiglia che vuole liberarsi di lei. Un amore mai contraccambiato davvero. Questo è un racconto breve diverso dal solito. Spero vi piaccia

Breve poesia, metafora della vita che spesso ci pone davanti a situazioni che non consideriamo alla nostra altezza e ci impediscono di maturare

Una Normale passeggiata nel cuore di un Bosco in una notte di Luna Piena, si trasformerà, per un ragazzo senza Nome, in un'esperienza, PARTICOLARE.

"Una storia fatta di ricordi e di speranze" Un racconto breve composto in occasione del concorso "RacconTiamo Fiuggi" organizzato dall'associazione culturale "Trovatore" nell'estate del 2019. Ogni diritto è riservato. Autore: Gianmarco Girolami

Un vecchietto passa un'intera giornata al balcone osservando ciò che gli accade intorno finché all'improvviso richiama l'attenzione su di sé.

Qualcuno ricorda i Piccoli Brividi? Questo breve racconto è un umile omaggio!

Hester, ventiquattro anni, tornava a casa come ogni sera. Un fuoristrada contromano colpì la sua auto, scaraventando il veicolo dall'altra parte della strada. I passanti si precipitarono ad aiutare la ragazza, il cui capo era adagiato sullo schienale del sedile. Da quel momento la sua vita cambiò per sempre.

Un aperitivo in spiaggia, il sole che cala e una promessa dimenticata: tornare a casa presto. Inizia così una corsa contro il tempo al volante di un'auto che per gli altri è solo un pezzo di latta, ma che per lui è un essere vivente: una Fiat 500. Tra il traffico della riviera, le rotonde prese al limite e il ruggito di un piccolo bicilindrico, un semplice ritardo si trasforma in un inno alla gioia della guida e alla rivincita delle piccole cose.

Romance

Segui Anna nel suo viaggio dentro le sue emozioni, istinti e pensieri Un nuovo capitolo ogni settimana

In una casa sul colle, accanto a una cascata che nasce da acque sotterranee mai rivendicate, si intrecciano le vite di Laila, Liam e Varolfo. Il paesaggio è vivo, quasi ostile, ma anche protettivo. Il racconto scorre come il torrente che lo ispira: impetuoso, nascosto, pieno di significati. Tra affetti familiari, solitudini condivise e incontri che sembrano predestinati, Il Torrente impetuoso è una riflessione sulla natura, sull'identità e sull'acqua che ci attraversa tutti. 💌 Dedica A chi vive in case storte, accanto a torrenti invisibili. A chi si lascia attraversare dalla vita come l'acqua fa con la roccia. A chi sa che anche il sole nascosto può illuminare un racconto.

Sono mesi ormai che ho messo in pratica questa idea balorda, quella di scrivere lettere a "sconosciuti" in momenti improvvisi, mi spiego meglio: scrivo a persone che invento e che poi forse ritrovo in mezzo ad una folla, o anche a persone che esistono e che conosco, ma senza che abbia con loro un vero rapporto, oppure persone che esistono, che non conosco, ma che so di poter incontrare di nuovo. Voglio iniziare questa serie di lettere col destinatario per eccellenza, che esiste e non esiste allo stesso tempo: la Morte, a cui ho scritto bigliettini segreti senza accorgermene durante tutta la mia esistenza.

Passi,respiri, colori, sentimenti forse

-"Uomo, di corporatura media, né alto né basso" era più o meno tutto ciò che la gente avrebbe saputo dire di lui. Questo e il fatto che avesse una grossa macchia rossa che si estendeva su gran parte del viso e obbligava la maggior parte delle persone ad abbassare lo sguardo inorridita. Era come un marchio. - Nella Pistoia di fine XVII secolo, un difetto fisico segna Paride per la vita e il suo destino non poteva essere che del colore del sangue.

Questa storia l'ho scritta nel lontano 4 Novembre 2004 durante uno dei mie tanti laboratori teatrali "dal teatro all'autostima" dell' ERMICAMA. Casualmente, mentre cercavo altro, ho ritrovato il foglio dove l'avevo scritta ed ho deciso di trascriverla così come la scrissi io a quei tempi e pubblicarla. Grazie poi al programma/app/gioco di GACHA LIFE ho "dato vita" ai tre protagonisti del racconto e con loro ho creato la copertina del libro.