GiustinoDeBlasio
Dietro a ogni cocktail si nasconde un nome sbagliato, un bicchiere lasciato a metà, un brindisi che non doveva esserci. La coda del gallo racconta di ricette rovinate da un pensiero, di barman filosofi e clienti in fuga. C'è chi ordina per sedurre e chi beve per dimenticare, ma alla fine resta solo il retrogusto: amaro, come certi amori; dolce, come una bugia ben raccontata.