Lo scrivere sulla propria terra, il Salento caratterizza l'armonia che cerca di ritrovare l'autore in questo libro. In ogni singola pagina dunque si tenta di esplorare nuovi orizzonti, ed altri profili di maschere sconosciute e di facce familiari. Si parla di sfuggevolezza di questa società collocata all'interno di emozioni troppo spesso fragili, tradite, incomprese, ed intagibili in contrasto con l'amore che si prova per l'unico punto di partenza e di arrivo, che si ritrova verso il confine segnato dall'orizzonte del mare e del sole che da lì ogni giorno si sveglia. Di certo si può dire che non è solo un amore malinconico, ma è come se da queste poesia vi fosse il richiamo della Madre (Terra) verso i suoi figli spesso smarriti e confusi dalla liquidità di questo Mondo che non si riesce a trattenere e mai fino in fondo a capire.