Camila, diciassette anni, cambia continuamente casa e città insieme a una madre sbandata, e ogni tanto, quando la vita diventa insopportabile, fugge per obbedire a una della sue stravaganti "fisse".
Lauren Jauregui, invece, ha trascorso in prigione tre dei suoi diciotto anni per aver assassinato la madre e il patrigno, ora è in libertà, pronta a colpire ancora.
Perché la ragazza non ha ucciso per reagire ad abusi crudeli, come tutti credono, ma è una gelida, lucidissima serial killer.
È a questo punto che le strade di Lauren e Camila si incrociano e una misteriosa complicità le unisce, forse perché entrambe, ognuna a suo modo, cercano solo una cosa: un po' di tenerezza.
La storia non è mia, sto solo riscrivendo il libro di Robert Cormier "Tenerezza", con qualche modifica.
Le storie estive.
Così fugaci ma intense.
Puntualmente la "cotta estiva" si rivela la persona a cui non si smetterà di pensare per mesi e mesi.
Così, almeno, è per Jacopo e Sophia.
Lei, ballerina di Boston in vacanza in Puglia.
Lui, cantante pugliese che viene colpito dall'aura e dal magnetismo della ragazza.
Due sere importanti per entrambi, intrise di risate, chiacchierate e baci.
«Ti farai viva tu, promesso?»
«Promise»
Beh, la promessa non è stata mantenuta.
Quando, per caso, i due si ritrovano mesi dopo in uno dei talent show più in voga in Italia.
Gli basterà uno sguardo per riconoscersi. Perché loro sono così, si sono conosciuti attraverso uno sguardo e ci si ritrovano ogni volta.
«Uno sguardo vale più di mille parole»
«Lo dici sempre, lo sai? E se io ti dicessi che ti amo?»
Cosa diventerà quella piccola frequentazione estiva dopo che i due si ritroveranno costretti a vivere sotto lo stesso tetto?
[1 in #jacopo 30.01.25]