É stato come un'enorme spina che mi si é inficcata nel cuore. All'inizio ha fatto male, ma poi mi sono abbituata ad averlo dentro, é diventato una parte essenziale nella mia vita, una presenza costante nei miei pensieri. Jasper Collins, una delle poche ragioni che mi convincevano a restare in quella città che tanto mi opprimeva. Ma poi, come la maggior parte delle persone a cui tenevo, se ne andato via anche lui ed é successa quella cosa che aspettavo da tanto tempo, che sapevo sarebbe arrivata, che era inevitabile arrivasse: la goccia che ha fatto traboccare il vaso. E così, senza più il mio sole durante i giorni di pioggia, la mia stella in un celo spoglio di tutte le altre, senza di lui, fu facile lasciare tutto, tutti, e scappare, ma non da sola. No, non ero da sola, c'erano loro con me, le persone senza di cui veramente non sarei riuscita a sopportare ancora la mia vita prima e dopo Jasper. Però poi alla fine "casa" rimane tale per tutta la vita e a casa, prima o poi, si torna sempre.
«Era come se il mondo avesse improvvisamente smesso di girare»
L'aria frizzante di Torino sembrava pulsare di vita mentre Eva,appena diciottenne e con una valigia carica di speranze e sogni,si ritrovava immersa in un labirinto di strade acciottolate.
Era appena arrivata nella città che l'avrebbe vista protagonista del suo futuro accademico,dedicandosi allo studio delle lingue all'università.
Nuove avventure l'attendevano,ma quella sera,ben presto,si rese conto di essere completamente disorientata.
La voce in lontananza di un giovane ragazzo fermo al 𝑠𝑒𝑚𝑎𝑓𝑜𝑟𝑜 𝑟𝑜𝑠𝑠𝑜,però attirò la sua attenzione.
Mentre le loro strade si incrociavano,il passato di entrambi si stava preparando a ritornare,portando con sé fantasmi e segreti da affrontare.
Riusciranno Eva e Kenan a superare le prove che il destino ha in serbo per loro,o i loro mondi finiranno per separarli?