Solo

Sono gli anni sessanta. I Beatles pubblicano il loro primo 45 giri, Martin Luther King lotta per l'integrazione razziale, in Sud Africa viene incarcerato Nelson Mandela, Gandhi diventa il primo ministro dell'India. Israele sconfigge l'intera coalizione formata da : Egitto, Siria, Giordania e Arabia Saudita, occupando la Palestina. Nell'ombra di un mondo che cerca disperatamente di sopravvivere ci sono persone che schiacciate dal peso della totale mancanza di significato della loro vita, pensano che la cosa più semplice dunque, sia uscire di scena. Jago Solo è un ragazzo all'apparenza normale che decide di farla finita, ma senza riuscirci poiché verrà immediatamente soccorso e, successivamente, fatto ricoverare dai genitori presso una clinica psichiatrica a Berna, in Svizzera, lontano dal mormorio della provincia Milanese in cui abita col padre chirurgo e la madre avvocato.
Lo psichiatra d'accordo con i genitori decide di mentire al ragazzo, facendogli credere che gli rimanevano pochi mesi di vita.
Jago incontrerà quelli che saranno i suoi compagni di permanenza a Villa Sofia, con i quali si troverà a scoprire sentimenti ed emozioni fino a quel momento sconosciuti.
Più che un ricovero, un viaggio introspettivo attraverso l'altro alla ricerca del riscatto personale.