"Demi fammi vedere quei cazzo di polsi !" Urlò. Le lacrime salate scendevano velocemente sul mio viso. Ne sentivo il sapore in bocca. "N-no Niall, non costringermi." Borbottai singhiozzando. Non ero pronta, non volevo che vedesse i miei tagli e, inoltre, ero anche piena di lividi per colpa dei calci di Kyle... Quello stronzo! "Demi io voglio solo aiutarti!" Disse Niall. I suoi occhi si stavano facendo lucidi. "Non puoi, tu non sai, è difficile, la mia infanzia è... Difficile!" Piagnucolai cercando di spiegare quello che provavo. "Demi, cucciola, so che hai sofferto ma, credimi, io posso veramente aiutarti... Sai, c'è una cosa che non ti ho mai detto." Non capivo cosa stesse per fare. Alzò le braccia e... Capii, si voleva togliere la maglia. Si girò mentre io ancora piangevo seduta sul suo letto. Rimase a torso nudo. Io non vedevo niente di strano perché era girato di schiena. Poi si girò. Allora vidi... Smisi di piangere immediatamente e mi portai una mano alla bocca. Non ci potevo credere. Non sapevo che dire o che fare. Sentivo che stavo per svenire. Non capivo più nulla. Niall si avvicinò a me e mi prese una mano. "Visto?" Disse. "Posso capirti e aiutarti!