SEQUEL DELLA TRILOGIA "UBI TU GAIUS"
Prima parte della trilogia "Quid dulcius"
Roma, 18 d.C.
Servilio Cherea è un giovane avventuriero, che alla vita ancora non pensa seriamente. Nella sua testa c'è solo la Penelope, la sua affezionata trireme con la quale solca i mari per stanare i pirati che da anni costituiscono una minaccia per tutti i mercantili e i villaggi sulle coste. Ma un terribile naufragio gli porta via la sua amata nave, scaricandolo su un'isola ignota. Unica abitante: una ragazzina dalla bellezza innaturale e un caratterino poco arrendevole, che parla una lingua barbara. Servilio decide di battezzarla Aella, come una delle Amazzoni. E di portarla con sé a Roma.
L'arrivo della piccola selvaggia scatenerà il caos nella famiglia Cherea, tutta presa da ben altri problemi. C'è Fabio, geloso dell'amicizia che lega la moglie Aprilia all'imperatore Tiberio. La loro figlia maggiore, Flavia, che ha sposato l'uomo sbagliato e non riesce a strappare un sì a colui che ama, e la minore, Celia, sensitiva in contatto con gli dei. C'è Flora, l'unica figlia di Duccio e Cornelia, fidanzata a Servilio e che non vede affatto di buon occhio l'arrivo della splendida ed illetterata Aella. C'è Cassio, il figlio illegittimo della zia Flavia, sposato per rivalsa ad una donna insipida, solo perché il suo vero amore rifiuta di diventare 'schiava' di un uomo.
E poi ci sono loro, Servilio e Aella. Una ragazza che del proprio passato non ricorda nulla, a partire dal giorno in cui si è svegliata in quell'isola, e che vede in Servilio un salvatore e fratello maggiore. E un giovane uomo che ha preso sotto la sua ala un esserino spaventato e confuso, e vive con meraviglia l'evolversi di quel sentimento in qualcosa di più sconfinato, di eterno. E fatale.
"I poeti canteranno gli eroi, consegnandoli all'Immortalità"
Ecco ciò che mi hanno insegnato. E io ho consumato la vita per cercare parole con cui glorificare Roma. Però, mentre varco la soglia dell'Ade, non è all'Eneide che penso. Sono altre le domande che mi tolgono il respiro: chi canterà me? i miei affetti? i sogni e le paure che mi hanno animato? Tutto ciò che ho ritenuto importante è destinato a perdersi nelle intricate tele del Fato?
Temo di sì.
E il cuore comincia a battere al ritmo dei ricordi.
Il mio nome è Publio Virgilio Marone, e questa è la mia storia.
BOOKTRAILER: https://youtu.be/027oUpRAu6A
Capitoli previsti: 78 (inclusi quelli non numerati), se todo va bien