46 parts Complete Con il piombo ormai agli sgoccioli, l'Italia intera sembra determinata a voltare l'ultima pagina di turbolenze. Solo le campagne meridionali conservano un'amenità di vita che è caratteristica degli idilli virgiliani.
Discendenti di un'intricata linea cadetta del ramo ispanico della dinastia Borbone, che condusse i loro avi da Cuba all'Italia, all'epoca della Spagna imperiale, i Cabello e gli Jauregui nutrono instancabilmente la faida che li lega ormai da quattro generazioni. È soltanto uno stretto sentiero di terra battuta e incolta a separare le loro immense proprietà, eppure simboleggia molto di più. Tuttavia, con una mossa semplice e astuta essi giungono progressivamente a un vantaggioso compromesso che permetterà loro di sbaragliare la concorrenza e affermare in via definitiva lo strapotere economico sul resto del Sud Italia; capricci amorosi permettendo.
Dal capitolo 15:
« - Se mi vuoi, - patteggiò, avanzando nel mare - sono tua -.
Si lasciò cadere tra le onde, e scomparve sotto la spuma che esse creavano, increspandosi. Quando riemerse, incantevole ninfa marina, meravigliosa Nereide abbandonata dalla madre Dòride, parve catturare su di sé ogni luminosa lusinga della gibbosa crescente che si ergeva alle sue spalle e si rifletteva sulla superficie notturna del mare come il viso di una donna bellissima.
Camila venne sconquassata da un lungo brivido caldo, ramingo tra una giuntura e l'altra, tra il petto e il bassoventre: come una scarica sismica che renda tremulo ogni edificio umano. Era una sensazione molto simile a quella che aveva provato nel saggiare il proibito per la prima volta; solo, di intensità inferiore.
Fatalmente attratta da quella visione, sbottonò la vestaglia all'altezza delle clavicole e scivolò fuori di essa. La vulnerabilità non poté nulla contro i suoi passi, specie quando affondarono nell'acqua scrosciante. [...]»
nb: errori grammaticali grossolani presenti nella materia della storia (specie nei dialoghi) sono ricercati.