"La prima volta che ti ho sentito in radio avevo diciannove anni e stavo per concludere gli studi. Ero stanca, arrabbiata e triste. Ma poi sei arrivato tu.
La prima volta che ti ho visto dal vivo di anni ne avevo ventidue, ma con la mente ne avevo di nuovo dodici e non m'importava più nulla della folla che si accalcava e del mal di stomaco improvviso. Ero ritornata con la testa ai tempi di "Cioè", quando morivo dietro a qualche star di cui non sapevo il nome, quando tappezzavo la cameretta con poster colorati e giravo con una sola bretella sulla spalla pensando fosse figo.
La prima volta che ti ho guardato negli occhi pensavo fosse l'ultima.
Il tempo, con te, ha perso ogni suo valore, si è dilatato e fermato a proprio piacimento. Avevo dodici, diciannove e ventidue anni, ma ogni volta, sempre, ogni volta, era come se fosse la prima."
Uscire dalla fase adolescenziale a volte può essere davvero complicato.
Lo sa bene Anastasia Sparta, ventidue anni, commessa in un negozio d'abbigliamento femminile, che passa la maggior parte del tempo a rimpiangere tutte le occasioni che la vita le ha precluso: la carriera universitaria, quella storia d'amore andata a monte, i viaggi in Europa mai prenotati, le persone che ha tagliato fuori dalla sua esistenza senza neanche accorgersene.
Anastasia lavora e sogna l'università, un impiego che la soddisfi e un ragazzo che riaccenda in lei l'amore. Anastasia sogna e sospira, ma non fa nulla per cambiare le cose. L'unico modo che conosce per fuggire dalla realtà, oltre a tirare su un muro di apatia in cui è impossibile far breccia, è quello di accendere la radio e perdersi nella voce di Julián Alvarez.
Sarà proprio grazie a Julián, e alla sua musica, che Anastasia riuscirà a combattere i propri demoni. Beh, magari non tutti...
Lei, ballerina di danza classica.
17 anni, balla da quando ne ha tre.
"Senti un po'...tra tutti i cantanti che si sono esibiti, io ho visto che tu hai cantato solo quando si è esibito Luk3" - queste sono le parole di Maria durante la puntata dei casting
Lui, cantante.
17 anni, ha iniziato a suonare a tre anni.
All'inizio, nelle conoscenze, entrambi sono due timidoni. Ma quando poi prendono confidenza con le persone esce fuori tutto il loro carattere e la loro vitalità.
-piccolo estratto-
"Stai bene?"
"Mh mh"
"Sai che non ti credo vero?"
"Fai come ti pare"