[SOSPESA] Matilde si era trasferita da poco, anche se con la mente era rimasta con le sue amiche a Roma. La nuova scuola sembrava un miraggio tanto era grande ed efficiente; seppur chi la popolava non sembrava volerla in mezzo ai piedi.
Quando Michele entrò come un uragano dentro l'aula, Matilde ne restò seccata. Odiava essere in ritardo come odiava chi lo era continuamente. Guardandolo negli occhi sperò solo che quella convivenza forzata non gli avrebbe arrecato troppi danni.
Beh, si sbagliava di grosso.
"Oh, ascoltami, devo dirti questa cosa:
Voglio vivere una canzone,
voglio viverla con te.
Fatta male e sbagliata, lunga o corta,
l'importante è che resti.
Una canzone da film,
voglio sognare, stare male
e ascoltarla e stare bene.
Cantarla e stare male,
pensarti e ristare bene."
(da Il tuo maglione mio - Thegiornalisti)