Come tutti sappiamo il bullismo certe volte può mostrare la sua vera natura , cosa siamo disposti a fare per vedere il nostro prossimo soffrire, umiliarlo, portarlo a credere che è un fottutissimo difetto di fabbricazione ,quando in realtà sa che lui o lei è speciale? Perché dobbiamo etichettare il nostro prossimo con nomignoli o con assurde critiche pur di raggiungere il nostro oscuro obbiettivo? Perché dobbiamo essere i carnefici delle morti? Perché non possiamo provare a rispettarli senza umiliarli.? Kayla Morgan una normalissima diciassettenne viene etichettata come il fottuto difetto di fabbricazione della classe dai suoi compagni, spinta dalle loro umiliazioni decise di provocarsi dei piccoli tagli sul corpo , per lenire il dolore, che prova non potendosi mettere a tu per tu con i suoi aggressori, per non parlare dei problemi a scuola si aggiunge la sua schifosa situazione familiare con la sua famiglia: una madre alcolizzata, un padre in carcere , un neonato da accudire e un rapporto critico con suo fratello maggiore. Un incontro con i suoi idoli del begnamino programma che trasmettono tutti i sabati sera, la porterà a scoprire se stessa e capire cosa vuole realmente dalla vita.