Maia ha solo quattordici anni e sta per diventare madre. Soltanto la sua tenacia e il suo immenso amore per la figlia potranno sostenerla.
Due piccole linee rosa lo confermano: Maia è incinta, e quando si hanno quattordici anni, non può che essere un "incidente". Tuttavia, nel suo cuore non c'è nessuna incertezza: nascerà. Inizialmente, anche il suo ragazzo Diego, poco più grande di lei, sembra deciso ad assumersi le sue responsabilità. Così comincia l'avventura di una gravidanza incastrata in un'età che chiunque definirebbe inappropriata, segnata da grandi difficoltà emotive. Diego nasconde altre frequentazioni, mentre Perla, sua madre, è falsa e meschina. Intorno, tutti si sentono in diritto e in potere di giudicare la situazione, senza risparmiare pesanti offese. Il problema più grande è che Maia, data la sua età, è destinata ad incontrare anche grossi ostacoli burocratici, primo fra tutti, l'impossibilità di riconoscere la piccola Sara come figlia, con conseguenze disastrose. Riuscire a difendersi da tutte queste ingiustizie sarà una battaglia senza esclusione di colpi, verso un epilogo che saprà mescolare sapientemente il sapore dolce e quello amaro.
Ruby Baxter, ventun anni, sorellina del famoso rugbista dei Broncos, Jordan Baxter. Solare, spiritosa, romantica e... avventuriera.
Jaxon Mayer, trentun anni, estremo dei Broncos e amico di Jordan. In cerca di una stabilità perduta, ex festaiolo, una miccia sul campo, ma... arrendevole.
Cos'hanno questi due in comune? Apparentemente, nulla.
Il punto è che vi sbagliate.
Complici un tempo instabile, la smania di distrazione e un'atmosfera particolare... ecco che viene fuori un cocktail di problemi, situazioni proibite e passione. Tanta passione.
Perché Jaxon Mayer non ha mai degnato Ruby Baxter di uno sguardo, peccato che adesso stia per fare la sua conoscenza, e nel modo più diretto possibile.