Il baby-sitter di mio fratello - Giuly_Bruna_04 - Wattpad

Story cover for Il baby-sitter di mio fratello by Giuly_Bruna_04

Il baby-sitter di mio fratello

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amore bugie fedeltà sesso verità

Tutto iniziò quando mia mamma chiamò il figlio di una sua amica per fare da baby-sitter a Anthony, il mio fratellino di 2 anni.

Mi perdo nei suoi occhi azzurri, le sue labbra mi provocano.
Mi nota mordermi il labbro e si avvicina pericolosamente a me, era proprio quello che volevo.
Mi prende per i fianchi e me le fa mettere attorno alla sua vita sbattendomi contro il muro, inizia a baciarmi il collo e...

Buona lettura e buon proseguimento❤All Rights Reserved

amore bugie fedeltà sesso verità

Table of contents

Mi presento
Wed, Apr 26, 2017

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Mi presento
Wed, Apr 26, 2017

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Tratto dal libro: ≪La mia testa sul suo petto, le nostre mani intrecciate e i nostri corpi stretti l'uno all'altro, uniti in un abbraccio. La sua mano accarezzava la mia, prima di salire lungo il mio braccio, per poi riscendere e ripetere il movimento una, due, tre, quattro volte. Ci guardavamo, anche per ore, un incrocio di sguardi. I suoi occhi color nocciola continuavano a fissarmi, provocandomi brividi lungo tutta la schiena. Le nostre labbra si incontrano in un bacio, quasi nuovo, come la prima volta, come se non si fossero mai imbattute le une nelle altre. Un bacio che sembrava continuare all'infinito. Le sue mani cominciavano a muoversi sicure lungo tutta la mia schiena, fino a incontrare nuovamente le mie. Un "ti amo" sussurrato uscì dalle mie labbra, mentre le sue baciavano il mio collo. Mi guardava come se fosse stata l'ultima volta. Mi guardava, lo guardavo, ci stavamo guardando, nessuno aveva intenzione di abbassare lo sguardo. Lui, con i suoi gesti imperfetti che mi avevano fatto perdere la testa. Mi ha sorriso e io non ho fatto nulla. Poi mi ha sorriso ancora. Alla fine ho ceduto, non ho più resistito, sono crollata innamorandomi di lui ogni secondo sempre di più.≫ Pubblicata il 22 luglio 2016 Copyright2016 © pianetadidelusioni Tutti i diritti riservati. L'uso e/o la duplicazione non autorizzati di questo materiale senza il permesso espresso scritto dell'autore del libro e/o del proprietario è strettamente proibito.

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L'acqua scrosciava forte e ansimavamo ancora. Ci accarezzavamo piano, la pelle e la bocca bagnata, sudore e acqua. La doccia sapeva di sesso e d'estate, di sospiri e carne sulla carne. Lui era appoggiato al muro, la mia schiena, stretta fra le sue gambe, era abbandonata al suo petto che mi portava su e giù. Mi aveva scostato appena i capelli per scoprire del tutto il collo e ora mi baciava, lentamente, conscio anche lui che il tempo aveva rallentato e stava per fermarsi del tutto per respirare con noi. Udivo il suo respiro e le sue labbra, sentivo le dita sul mio seno stringersi appena e l'altra mano giù accanto all' inguine, ferma e sospesa, ancora un po' sporca di bianco. Io tenevo gli occhi chiusi, concentrata sul rumore del suo fiato, sui movimenti della mano e della bocca, concentrata sulla penombra che avvertivo espandersi attorno a me. Tenevo le labbra socchiuse e sapevo che di lì a poco avrei sentito le sue labbra e allora avrei di nuovo aperto le mie.

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La notte per Federica, una ragazza di sedici anni, è la parte più bella delle proprie giornate per questo impazzisce per l'inverno. È una ragazza molto solare, estroversa, un pò ribelle e contro le regole. Un adolescente in piena regola. Pensa di non essere più in grado di provare sentimenti e amori adolescenziali dopo una delusione fino a quando qualcosa cambia. "cerco di provare dei sentimenti, obbligo me stessa a provare sentimenti diversi, vorrei innamorarmi ma non ci riesco e frustata da ciò induco me stessa a piaceri frivoli e di poco conto prodotti dal sesso o l'alcol domandandomi se prima o poi potrò provare qualcosa di vero" gli dissi di getto ridendo spensierata, non lo so perché, ero solo sballata o forse lui riusciva a farmi sentire al sicuro per la prima volta. È la mia prima storia ahahaha. Cercherò di fare del mio meglio, leggete almeno il primo capitolo non è così stupida come sembra.

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Non ho mai creduto realmente nell'amore, sono sempre stata troppo razionale per seguire la strada dei miei sentimenti e detto sinceramente, prima di quella notte, non sapevo neanche cosa volesse dire essere legata a qualcuno. Ciò nonostante, c'era un ragazzo che sin da subito aveva attirato la mia attenzione. Colton mi intrigava: con quell'aria arrogante e il sorriso beffardo tatuato sulle labbra, quel ragazzo era uno dei più grandi misteri per me. Il problema principale, era che quel grande mistero, era proprio il miglior amico di mio fratello.

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Portai le mani sulle sue guance, facendogli sollevare lo sguardo: aveva i capelli arruffati a causa delle mie dita che li avevano torturati fino a pochi secondi prima, le labbra leggermente più gonfie del solito e gli occhi limpidi mentre mi guardava come se stesse memorizzando ogni più piccolo particolare del mio viso. Aveva un'aria sexy ed innocente al tempo stesso, una miscela che lo rendeva irresistibile. ~ C'era qualcosa di speciale nel baciare quella ragazza, in un modo o in un altro non me ne stancavo mai. Saranno stati i leggeri sospiri che emetteva di tanto in tanto contro le mie labbra, oppure il fatto che amasse mordermi il labbro inferiore almeno quanto io amavo il fatto che lei lo facesse; oppure sarà stato che baciarla richiedeva stare vicini, e sentire quel corpo perfetto combaciare con il mio era una sensazione che mi aveva sempre lasciato senza fiato.

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Amie è sempre stata considerata sfigata solo perché non si fida di nessuno. Ma come può una ragazza, abbandonata dal padre e tradita più volte, fidarsi di qualcuno? Ed è proprio da questa sua tendenza a non volersi fidare di nessuno che sono nate le prime frecciatine da parte delle "brave ragazze" della scuola fino a diventare un vero e proprio inferno. James è un ragazzo di 19 anni, si può dire sia il solito bad boy, molti lo definiscono perfetto se si decide di ignorare il suo carattere di merda. Ma può mai considerarsi perfetto un ragazzo a cui manca l'amore, l'amicizia e la famiglia? E io parlo di quelli veri. - «...Sappi che per me non sei niente, sei solo un burattino di quella che voi chiamate popolarità» dico con le lacrime agli occhi. - «e poi io non ho bisogno di nessuno di loro due...» -...perché io ho bisogno solo di te- avrei volto aggiungere. - «io e te facciamo parte di due mondi diversi...» «siamo più uguali di quanto tu creda...» 19012017- #7 in Storie d'amore. 02022017- #5 in Storie d'amore. Avvertenze: Nella storia sono presenti scene di bullismo e uso di parole forti.

Il mio amore sbagliato by claudiascrittrice

ATTENZIONE: Questa storia è da considerarsi un prequel di "Come una goccia d'acqua su un incendio", storia che trovate sul mio profilo. La lettura delle storie non ha un ordine e potete decidere qualche leggere prima o se leggerne solo una delle due. A voi la scelta. --- È 𝘴𝘵𝘳𝘢𝘯𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘮𝘪𝘢 𝘴𝘰𝘳𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘮𝘪 𝘤𝘩𝘪𝘦𝘥𝘢 𝘥𝘪 𝘱𝘢𝘴𝘴𝘦𝘨𝘨𝘪𝘢𝘳𝘦 𝘪𝘯 𝘨𝘪𝘳𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘭𝘢 𝘤𝘪𝘵𝘵à 𝘴𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘭𝘢 𝘯𝘰𝘴𝘵𝘳𝘢 𝘢𝘮𝘪𝘤𝘢 𝘈𝘭𝘦𝘹, 𝘴𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘭𝘢 𝘲𝘶𝘢𝘭𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘢𝘣𝘣𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘮𝘢𝘪 𝘧𝘢𝘵𝘵𝘰 𝘲𝘶𝘦𝘭 𝘳𝘪𝘵𝘶𝘢𝘭𝘦, 𝘮𝘪 𝘴𝘵𝘢 𝘴𝘪𝘤𝘶𝘳𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘯𝘢𝘴𝘤𝘰𝘯𝘥𝘦𝘯𝘥𝘰 𝘲𝘶𝘢𝘭𝘤𝘰𝘴𝘢. Mi ricordo che questo fu il mio primo pensiero quando la sentii pormi quella domanda e solo quando salutammo i nostri genitori capii il perché di quella richiesta. 𝘌𝘳𝘢 𝘪𝘭 𝘨𝘪𝘰𝘳𝘯𝘰 𝘥𝘦𝘭 𝘮𝘪𝘰 𝘤𝘰𝘮𝘱𝘭𝘦𝘢𝘯𝘯𝘰 𝘦 𝘷𝘰𝘭𝘦𝘷𝘢𝘯𝘰 𝘧𝘢𝘳𝘮𝘪 𝘶𝘯𝘢 𝘧𝘦𝘴𝘵𝘢 𝘢 𝘴𝘰𝘳𝘱𝘳𝘦𝘴𝘢. Una festa della quale non mi importava granché, se non fosse per il fatto che ci sarebbe stata lei e, per lei, avrei fatto qualunque cosa. Anche farmi da parte per permetterle di vivere. "Olly, attenta!" L'ho gridato, prima di lanciarmi su di lei. Grido che continuava a rimbombarmi nel cuore fin quando non sono riuscito a vederla attraverso le palpebre che volevano chiudersi.

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